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QS Edizioni - giovedì 28 marzo 2024

Regioni e Asl - Abruzzo

Covid. L’Opi di Chieti lancia un appello agli iscritti: “Vaccinatevi”    

immagine 13 settembre - “Abbiamo il dovere di preservare la nostra salute e quella dei pazienti, ed evitare di sguarnire organici già penalizzati”, afferma il presidente provinciale dell’Opi, Giancarlo Cicolini. L’appello a vaccinarsi nel rispetto “del nostro ruolo e di una professione basata su evidenze scientifiche”.
“Un atto di responsabilità”. È quanto chiede l’Ordine delle professioni infermieristiche (Opi) della provincia di Chieti agli infermieri iscritti che non hanno ancora iniziato o completato il ciclo di vaccinazione contro il Covid-19.

“Abbiamo il dovere - afferma in una nota il presidente provinciale dell’Opi, Giancarlo Cicolini - di preservare la nostra salute e quella dei pazienti. Non è il momento di abbandonarsi a dubbi e distinguo che non sono giustificati dai fatti, dai numeri e dagli studi che la scienza ci offre. Siamo a disposizione di tutti i colleghi per fornire loro le informazioni necessarie a chiarire eventuali perplessità, approfondire qualsiasi questione. Ma è questo il momento: tutti i professionisti sanitari devono vaccinarsi, salvo controindicazione, per continuare a garantire l'assistenza ai pazienti, evitando di ammalarsi di Covid-19 e di facilitare il contagio degli stessi assistiti”.

“Per legge - prosegue Cicolini - siamo tenuti a sospendere gli infermieri che non intendono vaccinarsi: vogliamo evitarlo, per garantire il lavoro e la dignità di questi colleghi e anche per non sguarnire ulteriormente gli organici e, in tal modo, penalizzare i pazienti. Ma per evitarlo la strada è una sola: vaccinarsi, rispettando il nostro ruolo e una professione basata su evidenze scientifiche non su dicerie e paure ingiustificate. Gli infermieri non hanno avuto alcuna paura ad affrontare la pandemia, oggi è il momento di dimostrarlo ancora una volta”.
13 settembre 2021
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