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QS Edizioni - giovedì 18 aprile 2024

Regioni e Asl - Basilicata

Matera. Fials: “A 7 mesi dalla firma del CCNL Asm inadempiente su diversi istituti contrattuali”

immagine 24 dicembre - Il sindacato denuncia la mancata erogazione delle indennità e il mancato rispetto delle norme sui tempi di vestizione e consegna. “La nostra azienda è l'unica in Italia ad aver avviato procedura di  Stabilizzazione per  meno del 40 % degli  aventi diritto. Per non parlare poi del Personale della Dirigenza Medica, senza Contratto da diversi anni e alle prese sempre con carenza di organico, con orari di lavoro al limite della legalità”.
“Oggi Vigilia di Natale ma  molti lavoratori della Asm Matera non troveranno sotto l'albero i regali di Natale dovuti. Perché a sette mesi dalla stipula del CCNL 21/05/2018 ci sono diversi istituti contrattuali che ancora non sono stati erogati ai dipendenti aventi diritto. Il personale Oss per esempio,  non ha ancora  ricevuto la Indennità di Terapia intensiva e sub intensiva, nonostante le rassicurazioni che la Dirigenza ASM ci aveva fatto in risposta alle nostre sollecitazioni. In questi mesi di commissariamento nulla o quasi nulla è stato risolto. Ricordiamo che un avviso pubblico per infermieri bandito  a Maggio ancora deve essere espletato con gravi conseguenze per i lavoratori di Tricarico che sono stati inviati, con un ordine di Servizio a coprire la emergenza di infermieri che si è creata a Stigliano, intanto ci sarebbero 1000 infermieri disponibili che attendono la chiamata”. A denunciarlo, in una nota congiunta, il segretario generale Fials Matera, Gianni Sciannarella; il segretario medici Fials Adms Angelo Fracchiolla e il segretario aziendale Fials Marco Bigherati.

“Avevamo accolto con soddisfazione le parole del Commissario che diceva di voler dare un cambiamento di rotta, ma la nave è praticamente ferma”, proseguono i sindacalisti. “In questi mesi non si è riusciti ad erogare la Progressione Orizzontale, dopo un anno dal Bando, per rilievi fatti dalla Ragioneria dello Stato sull' utilizzo dei Fondi dal 2010 ad oggi. Per non parlare dei tempi di Vestizione e consegna che ancora non trovano applicazione, nonostante la nota ASM che se pur in maniera errata, lo istituiva. Per non parlare della retribuzione dello straordinario festivo come previsto dal Nuovo CCNL che riconosce ai lavoratori che prestano la propria attività in giorni festivi una maggiorazione dello stipendio”.

Per quanto riguarda la lotta al precariato “la nostra azienda è l'unica in Italia ad aver avviato procedura di  Stabilizzazione per  meno del 40 % degli  aventi diritto. Per non parlare poi del Personale della Dirigenza Medica, senza Contratto da diversi Anni e alle prese sempre con carenza di organico, con orari di lavoro al limite della legalità e che in molti casi vede l'utilizzo della Pronta disponibilità diurna, ricordiamo non prevista contrattualmente, come strumento di programmazione delle attività ordinarie”.

“Questi è altri regali – concludono i sindacalisti della Fiasl - troverà sotto l'albero di Natale il nuovo Dg che si insedia con il nuovo anno. Aspettiamo ancora di essere auditi dall'assessore Dott.ssa Franconi speriamo che non arrivi la Befana con cenere e Carbone per questa Politica Regionale”.
24 dicembre 2018
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