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QS Edizioni - giovedì 18 aprile 2024

Regioni e Asl - Basilicata

Matera. Annese smentisce allarme su carenza attrezzature e personale

immagine 20 novembre - Il Direttore Generale f.f. dell’ASM, Gaetano Annese, interviene dopo un servizio de Le Iene per smentire la carenza di attrezzatura e definisce “falsa” anche la notizia di un infermiere che sarebbe rimasto “da solo in mezzo a 90 pazienti”. Falsa perché “non c’è mai stato quel numero di ricoverati”. Per il Dg “il sospetto è che questi toni allarmistici siano propalati ad arte da sedicenti sindacalisti male informati e in malafede”.
“Sono completamente false le notizie secondo cui all’ospedale di Matera mancherebbero saturimetri e dispositivi di protezione individuali (mascherine)”. Così il Direttore Generale f.f. dell’ASM, Gaetano Annese, commenta il servizio delle Iene inerenti le criticità dell’Asm e del presidio di Materia nell’ambito della gestione dell’emergenza covid.

“Per fronteggiare la pandemia - spiega Annese -, sono stati acquistati ben 135 saturimetri perfettamente in uso, oltre a 15 saturimetri per la Pediatria ed altri 80 pervenuti da donazioni. Le mascherine vengono fornite quotidianamente al personale, senza soluzione di continuità. Nei reparti che ospitano malati covid, come la pneumologia e le malattie infettive, sono state installate colonne per il monitoraggio multi parametrico del personale. In più, l’azienda ha acquistato circa 5000 sensori monouso per la misurazione rapida della saturazione”.

“Altrettanto falsa”, per il Dg ff, “è la notizia di un infermiere impiegato su 90 posti letto covid, falsa semplicemente perché non c’è mai stato quel numero di ricoverati, lungamente inferiore a quanto infondatamente comunicato. Sulle carenze di personale, le accuse sono ridicole. Una banalissima ricerca sui siti e sui quotidiani di informazione fa capire che mancano sanitari in tutta Italia, tanto che il governo ha autorizzato l’assunzione anche di medici senza specializzazione ed addirittura c’è chi spinge perché si facciano venire medici e infermieri dall’estero”.

Il direttore generale spiega che l’Asm bandisce a ritmo continuo avvisi e concorsi finalizzati all’assunzione ad horas di personale sanitario. “L’Asm in questi giorni sta procedendo all’assunzione di personale sanitario suddiviso tra infermieri e OSS. Tutto questo personale sarà impiegato per fronteggiare l'emergenza sul territorio nei reparti ospedalieri".

Ma, evidenzia, “l’Azienda assume nel rispetto delle norme emergenziali adottate dal governo. Se c’è un sistema, purché legale, che consenta di reperire medici e infermieri che non si trovano in tutta Italia, l’azienda è disposta a prenderne atto. Chi diffonde notizie palesemente false non sa, ad esempio, che il personale sanitario, come avviene purtroppo in tutta Italia, quando contrae il virus è costretto a stare a casa per un lungo periodo. Dunque, alla già nota difficoltà di reperire personale, si somma l’ulteriore carenza per infezioni da coronavirus”.

Per Annese “il fondato sospetto, al contrario, è che questi toni allarmistici siano propalati ad arte da sedicenti sindacalisti male informati e in malafede, perché queste cose le sanno ma puntano a distruggere l’immagine dell’azienda semplicemente perché la direzione non ha acconsentito alle loro richieste, quasi sempre di natura smaccatamente personale. Lo si comprende da un particolare evidente. Nessuna delle persone” riprese in un video denuncia trasmesso dalle Iene “parla a volto scoperto ma si trincera dietro una mascherina senza farsi riprendere. Come noto, non solo vige la libertà di critica, ma chi ritiene di dire una verità non deve aver paura di nulla perché la verità è oggettiva. Invece, si ricorre al classico trucco del camuffamento in modo da dire falsità senza nemmeno ottenere un riscontro o una risposta”.

“La Asm - conclude Annese -, naturalmente, continuerà a fronteggiare l’emergenza cercando di acquisire nuove risorse ovunque essi si trovino, sia umane, pur nelle difficoltà note a tutti, sia strumentali. Questo ignobile tentativo di demoralizzare i tanti operatori sanitari seri e professionali non andrà lontano poiché, anche in questo caso, i nostri professionisti dimostrano una serietà ed una responsabilità che trascende lo sciacallaggio”.
20 novembre 2020
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