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QS Edizioni - venerdì 19 aprile 2024

Regioni e Asl - Calabria

Calabria. Scura firma il decreto per oltre 1.300 assunzioni

immagine 26 luglio - Previste 205 assunzioni all’Asp di Cosenza, 168 all’Asp di Crotone, 155 all’Asp di Catanzaro, 138 all’Asp di Vibo Valentia, 308 all’Asp di Reggio Calabria, 81 all’Ao di Cosenza, 102 all’Ao di Catanzaro, 96 all’Ao di Reggio Calabria e 113 all’Azienda Ospedaliera Universitaria “Mater Domini”. IL DECRETO
Con decreto del commissario ad acta, Massimo Scura, n.154 del 25 luglio 2018, avente per oggetto “autorizzazione assunzioni personale aziende ssr“, sono state autorizzate le aziende del servizio sanitario regionale della Calabria all'assunzione a tempo indeterminato di personale.

Si parla, in totale, di oltre 1.300 persone.

Nel dettaglio, il Piano delle assunzioni di Personale per l’anno 2018 prevede: 205 assunzioni all’Asp di Cosenza, 168 all’Asp di Crotone, 155 all’Asp di Catanzaro, 138 all’Asp di Vibo Valentia, 308 all’Asp di Reggio Calabria, 81 all’Ao di Cosenza, 102 all’Ao di Catanzaro, 96 all’Ao di Reggio Calabria e 113 all’Azienda Ospedaliera Universitaria “Mater Domini”.

Per l’Asp di Catanzaro, ha commentato il Direttore Generale Giuseppe Perri, “si tratta di 155 unità di personale, dei vari profili professionali, estremamente necessari per rinforzare le varie Unità Operative degli Ospedali e dei servizi territoriali”.
 
Perri ringrazia quindi il commissario Scura: “Dobbiamo riconoscere all’Ing. Scura - afferma nella nota - di essersi fatto carico delle difficoltà delle direzioni strategiche delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere della Regione Calabria di garantire i livelli essenziali di assistenza, nella considerazione di rendere più facili i percorsi assistenziali dei cittadini della nostra Regione, tenendo altresì conto degli equilibri economico finanziari. Da oggi i Direttori Generali – ha proseguito il dg Perri – si sentono meno soli e più impegnati al reclutamento delle nuove Unità nel rispetto della normativa vigente e della legalità delle stesse procedure necessarie per assicurare le prese di servizio in tempi congrui delle figure professionali autorizzate. Un grazie va anche al Dipartimento Tutela Salute ed agli Operatori in forza alla struttura commissariale che hanno lavorato con grande intensità nelle ultime settimane per raggiungere l’obiettivo prefissato”.
26 luglio 2018
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