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QS Edizioni - giovedì 28 marzo 2024

Regioni e Asl - Campania

Accordo integrativo medici di famiglia. Fimmg: “Non permetteremo mai che la Continuità Assistenziale scompaia”

immagine 12 dicembre - “Quanto circola sulla stampa non corrisponde neppure lontanamente al nostro progetto. La Fimmg non permetterà mai che la Continuità Assistenziale venga trascolata in un Pronto Soccorso. Vogliamo che esca dall’isolamento del lavoro unicamente notturno e festivo a cui è attualmente relegata” il Vice Segretario vicario Fimmg Ca Campania Ascione, chiarisce la posizione del sindacato sulle trattative del nuovo Air
“Ci siamo, siamo probabilmente in dirittura d’arrivo per la firma del nuovo AIR (Accordo Integrativo Regionale) Campania, vecchio oramai di sei anni e già inizia la solita, noiosa e prevedibile caccia alle streghe. Inizia, anzi riprende, il solito tentativo di denigrazione da parte di chi, evidentemente privo di idee e contenuti, pur di dire qualcosa, o come si suol dire, di ‘fare cassetta’, inizia a divulgare fake news, che frammista a notizie giornalistiche un po’ confuse, costituiscono gli ingredienti perfetti per il caos informativo. Il risultato sarà quello di generare disorientamento in tutti i medici già convenzionati per la Medicina Generale e in tutti quei giovani medici che hanno iniziato un percorso formativo, che a fronte dei loro sacrifici, vedono più nebulosa la strada che li condurrà al convenzionamento”.
 
Il Vice Segretario Vicario Fimmg Ca Campania Carmen Ascione risponde così alle notizie “da parte de ‘i soliti ignoti’, che, non avendo altro da fare, tentano di infangare la Fimmg su presunti accordi con la Regione Campania a discapito dei medici di CA (Continuità Assistenziale)”. (Lo Smi aveva espresso ieri la sua posizione sul tema)
 
“È tutto falso – sottolinea Ascione – avendo io stessa partecipato agli ultimi due incontri in Regione Campania in occasione della trattativa per la stipula del nuovo AIR, posso rassicurare tutti i colleghi della CA, che “quanto circola sul web e sulla stampa non corrisponde neppure lontanamente al nostro progetto. La Fimmg non permetterà mai che la Continuità Assistenziale scompaia o venga addirittura trascolata in un Pronto Soccorso. Noi abbiamo sempre portato avanti una politica di integrazione e di evoluzione del Servizio di CA nelle Cure Primarie, proponendo per primi la partecipazione dei medici della CA nelle AFT (Aggregazioni Funzionali Territoriali) come attori co-primari nell’ottica del Ruolo Unico.
 
Noi vogliamo che la CA esca dall’isolamento del lavoro unicamente notturno e festivo a cui è attualmente relegato, dando sempre più dignità di lavoratore integrato nell’evoluzione e nell’ammodernamento che inevitabilmente tutta la Medicina Generale dovrà avere, speriamo già con il prossimo AIR. Come più volte ribadito, lotteremo per la conferma della attuale pianta organica e non permetteremo che nessun medico della C.A. possa perdere il proprio posto di lavoro per rimaneggiamenti numerici”.
 
E ancora prosegue Ascione “Chi afferma che la Fimmg voglia trasferire la Continuità Assistenziale nelle attività dei codici bianchi, forse dimentica che tale attività aggiuntiva e non sostitutiva, è già prevista nel vecchio AIR firmato da tutte le organizzazioni sindacali rappresentative della Medicina Generale e che tali attività sono a contrattazione aziendale. Tanto è vero che gli accordi in tal senso, tutti condivisi, già esistono in alcune Asl e tutti su base volontaria. Che questa campagna della menzogna abbia altri fini? Forse il vero obiettivo – continua Ascione – è quello di lasciare le cose come stanno per compiacenza di chi oramai ‘distratto’ non ha interessi verso una vera evoluzione della medicina generale in Campania e in Italia? Vedremo col tempo, che essendo galantuomo – conclude  – ci saprà dire se il bene della Medicina Generale e quindi anche della CA lo cerca chi denigra o chi come la Fimmg ha il coraggio e la responsabilità di combattere per rendere attuative le proprie progettualità”.
                        
12 dicembre 2019
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