Sottoscritto, in Campania, l’accordo integrativo regionale sul 118. Una buona notizia per i sindacati. L’accordo, infatti, pone fine a una lunga vertenza “che ha messo a dura prova i medici del 118 della Campania”, commenta in una nota
Luigi De Lucia, Segretario Sindacato Medici Italiani (SMI) Campania.
“Ci attendiamo adesso - prosegue De Lucia - un pieno riconoscimento di questo settore medico, che in questi ultimi due anni in Campania, a causa della pandemia, è stato sottoposto ad un’attività, a volte frenetica; i suoi operatori, però, si sono dimostrati sempre all’altezza delle situazioni. Occorre, adesso, una volta per tutte, prevedere la piena valorizzazione della professionalità e il riconoscimento, con tutte le tutele correlate per i rischi di chi esercita la professione del medico soccorritore”.
Dallo Smi anche la richiesta di rinnovare ed implementare i mezzi di soccorso, dotandoli di “tutti le moderni sistemi diagnostici la cui carenza comporta la non connessione con i presidi ospedalieri”.