“Il Servizio Sanitario Nazionale ha quasi compiuto 40 anni. La legge che lo ha istituito è stata promulgata nel dicembre del 1978, seppur attraverso qualche modulazione avvenuta nel tempo – ha dichiarato il Senatore Cesare Cursi, Presidente dell’Osservatorio Sanità e Salute –, è una realtà che dobbiamo difendere perché è in grado di offrire alle persone le risposte di cui hanno bisogno”.

“I servizi – ha continuato Cursi – potranno comunque essere proposti sfruttando le opportunità di integrazione tra pubblico e privato quando necessario e se possibile. Va peraltro valutata la recente posizione del Ministro Giulia Grillo sui criteri di selezione della classe dirigente come uno strumento utile a ricordare che la sanità pubblica ha una attività di interesse pubblico”.
“Ed infatti – spiega il Presidente dell’Osservatorio Sanità e Salute - il Servizio Sanitario Nazionale ha dovuto affrontare una serie di cambiamenti di modelli organizzativi imposti dallo sviluppo delle scienze che ha modificato le cure di diverse patologie, modificando il ruolo e l’attività dei luoghi di cura come gli ospedali e le strutture accreditate”.

“La sanità – conclude Cursi –sarà sempre basata su una rete che si prende cura del cittadino e della famiglia”.

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