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QS Edizioni - giovedì 18 aprile 2024

Cronache

Malattie reumatologiche e rare. Accordo tra Apmar, Sidima e Aihc per veicolare cultura dell’inclusione e integrazione

immagine 5 aprile - L’obiettivo principale del protocollo d’intesa, di durata triennale, è quello di promuovere una visione integrata della disabilità che comprenda anche le persone con malattie reumatologiche e rare, portando alla definizione di protocolli operativi mirati alla creazione di una soluzione di autonomia per le persone con disabilità all’interno di contesti territoriali inclusivi. 
Apmar, Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare ha firmato a Roma due nuovi protocolli d’intesa con Sidima, Società Italiana Disability Manager e Aihc, Associazione Italiana Health Coaching.
 
“Sono particolarmente felice di poter annunciare la firma di questi due nuovi protocolli d’intesa siglati con Sidima, Società Italiana Disability Manager e Aihc, Associazione Italiana Health Coaching – spiega Antonella Celano, presidente di Apmar, Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare - perché ritengo che collaborare con queste due associazioni possa rafforzare la nostra mission. Grazie a questi nuovi accordi, infatti, aumenta il nostro impegno al fianco delle persone con disabilità e fragilità nel tentativo di promuovere sempre di più una cultura dell’inclusione e dell’integrazione, garantendo loro una migliore qualità della vita attraverso un efficace percorso di assistenza e cura”.
 
L’obiettivo principale del protocollo d’intesa, di durata triennale, stipulato tra Apmar, Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare e Sidima, Società Italiana Disability Manager è quello di promuovere una visione integrata della disabilità che comprenda anche le persone con malattie reumatologiche e rare, portando alla definizione di protocolli operativi mirati alla creazione di una soluzione di autonomia per le persone con disabilità all’interno di contesti territoriali inclusivi.
 
"Sono particolarmente soddisfatto – dichiara Rodolfo Dalla Mora, presidente della Sidima, Società Italiana Disability Manager – della stipula di questo protocollo d’intesa perché con Apmar, Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare inauguriamo l'ingresso nel nostro network delle associazioni che rappresentano le persone affette dalle diverse patologie che caratterizzano la disabilità. In tal modo viene aggiunto un importante tassello nel lavoro di consolidamento della rete professionale che la Sidimaa, Società Italiana Disability Manager è impegnata a costruire, a garanzia della concretezza dell’operato della figura del disability manager e del costante arricchimento del suo patrimonio di conoscenze, trovando in Apmar, Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare, un solido partner con cui condividere la cultura dell'inclusione".
 
Il protocollo, di durata biennale, stipulato tra Apmar, Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare e Aihc, Associazione Italiana Health Coaching prevede invece l’implementazione e lo sviluppo di attività volte all’inclusione delle persone con disabilità con la realizzazione di progetti pilota per l’accessibilità a servizi, strutture e prodotti garantendo loro, nello stesso tempo, formazione e accesso al lavoro, alla cultura, allo sport e al tempo libero. Oltre a favorire, attraverso tecniche di Health Coaching tese a promuovere un atteggiamento di gestione attiva della propria condizione di salute (patient engagement e patient empowerment), il benessere psico-fisico delle persone con patologie, dei loro familiari e del personale socio-sanitario coinvolto nell’assistenza.
 
“Sono davvero lieto che Aihc, Associazione Italiana Health Coaching, abbia siglato questa partnership con Apmar, Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare – spiega Francesco di Coste, presidente di Aihc, Associazione Italiana Health Coaching -. Come Health Coach abbiamo disegnato e condiviso con Apmar, Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare, un primo cantiere che vede in questi giorni l’avvio: i Laboratori del Benessere che coinvolgeranno i pazienti associati ad Apmar e i loro caregiver. Obiettivo comune è quello di valutare, attraverso una serie di laboratori esperienziali di health coaching, gli effetti positivi di alcune nostre tecniche, utili al mantenimento di uno stato di salute accettabile, malgrado la malattia delle persone coinvolte. Altrettanto importante per Aihc, Associazione Italiana Health Coaching, è la continua applicazione delle sue pratiche di empowerment a beneficio di pazienti e caregiver per favorirne la gestione attiva della propria condizione di salute, così come a favore di medici e infermieri per mettere a punto nuovi protocolli di conversazione motivazionale con i pazienti, allo scopo di favorirne il coinvolgimento attivo nei percorsi di cura”.
5 aprile 2019
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