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QS Edizioni - venerdì 19 aprile 2024

Cronache

Covid. Balzanelli (SIS118): “Mascherine non bastano”. E propone obbligo visiere quando non è possibile mantenere distanza

immagine 12 ottobre - "L’obbligatorietà dell’uso della visiera para-droplets da parte della popolazione, ogni qualvolta non sia possibile mantenere le distanze interpersonali, come, ad esempio, salendo a bordo di pulmann, andando in metropolitana o stando a Scuola,  ridurrebbe i contagi in modo drastico, a livello ubiquitario, in tutti i contesti della società civile, in tutti gli ambiti di vita e di lavoro".
“Uno studio scientifico condotto in India e pubblicato su Jama, documenta come utilizzando la visiera in aggiunta alla mascherina chirurgica i contagi da virus Sars-COV-2 si azzerano completamente. Tale riscontro, di fondamentale importanza clinica, conferma in pieno quanto emerso, a più riprese, dall’importante dato esperienziale vissuto quotidianamente sul campo dal Sistema 118 nazionale durante i mesi tremendi della fase 1 della pandemia nel nostro Paese, più volte segnalato al Governo e alla stampa nazionale dalla SIS 118, ossia che la visiera anti-droplets, coprendo contemporaneamente occhi, naso e bocca, quindi le 3 porte di ingresso del virus nel nostro organismo, fa in concreto la differenza, una differenza assolutamente determinante visto che si pone tra l’essere contagiati oppure no, laddove ci si trovi in presenza, a stretto contatto, di un soggetto Sars-COV2 positivo”.
 
È quanto dichiara in una nota, Mario Balzanelli Presidente Nazionale SIS118
 
“I dati ufficiali – sottolinea Balzanelli – da oltre due mesi evidenziano, a livello nazionale, una curva dei contagi in vertiginosa crescita esponenziale e, di conseguenza, documentano, molto chiaramente, come le strategie e le misure di prevenzione previste a livello governativo non si sono dimostrate, nel complesso, efficaci ad arginare l’espansione del contagio. Alla pari, l’imponente crollo dell’economia del Paese rende quanto mai evidente come non sia più possibile procedere esclusivamente per mere logiche sistematiche, più o meno temporalmente estese o anche, a seconda del contesto epidemiologico, regionalizzate, di lockdown”.
 
“Sulla base delle nuove evidenze fornite dalla letteratura scientifica internazionale esistente e della nostra esperienza a contatto diretto con i soggetti Covid-19 positivi, rinnoviamo così, ancora una volta, in modo accorato, al Governo la richiesta di rinforzare la strategia di protezione individuale anti contagio da Sars-COV-2, prevedendo misure concomitanti di protezioni per gli occhi, oltre che per il naso e la bocca delle persone, in particolare istituendo – prosegue – l’obbligatorietà dell’uso della visiera para-droplets da parte della popolazione, ogni qualvolta non sia possibile mantenere le distanze interpersonali, come, ad esempio, salendo a bordo di pulmann, andando in metropolitana o stando a Scuola. Queste misure, laddove adottate, ridurranno i contagi in modo drastico, a livello ubiquitario, in tutti i contesti della società civile, in tutti gli ambiti di vita e di lavoro”.
 
“Essere, doverosamente, tutti uniti per sconfiggere un nemico comune potentissimo, come la Covid-19, proprio ora, alle soglie della temutissima stagione invernale, nella certezza di non disporre in alcun modo di terapie che ad oggi si possano considerare risolutive o comunque efficaci – conclude Balzanelli – deve prevedere, a nostro parere, da parte dei massimi decisori istituzionali, anche capacità e disponibilità di ascolto a partire da chi sta in prima linea, specie se quanto affermato e proposto è suffragato da riscontri oggettivi, ampiamente verificati, in Italia e a livello internazionale, che possono mettere in reale maggiore sicurezza tutti”.
12 ottobre 2020
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