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QS Edizioni - giovedì 25 aprile 2024

Regioni e Asl - Emilia Romagna

Reggio Emilia. 2 casi sospetti di tubercolosi in una scuola d'infanzia di Scandiano

immagine 12 marzo - I bambini sono attualmente ricoverati per i controlli previsti e la somministrazione della terapia antibiotica specifica; le loro condizioni non destano preoccupazione. Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica ha già attivato tutte le procedure previste nel caso di Tbc.
Due bambini frequentanti la Scuola dell’infanzia comunale Rodari di Scandiano (RE) hanno presentato sintomi compatibili con la tubercolosi.

Lo ha fatto sapere la direzione dell’Azienda Usl-Irccs di Reggio Emilia che ha precisato che i bambini sono attualmente ricoverati per i controlli previsti e la somministrazione della terapia antibiotica specifica; le loro condizioni non destano preoccupazione.

Anche se non è sono in corso gli accertamenti per confermare la positività alla Tbc, la Asl ha messo in atto i protocolli.
Quando si verifica un caso di tubercolosi, il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica si attiva per identificare i contatti considerati a rischio secondo le indicazioni nazionali e regionali. A tali soggetti vengono proposti i test per identificare l'infezione tubercolare latente, una condizione non contagiosa e asintomatica, che precede lo stato di malattia. Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica ha già attivato le procedure previste per l’individuazione dei contatti, lo svolgimento degli accertamenti sanitari necessari e la comunicazione alle famiglie coinvolte.
12 marzo 2018
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