toggle menu
QS Edizioni - giovedì 25 aprile 2024

Regioni e Asl - Emilia Romagna

Ricerca finalizzata: all’Emilia Romagna 15 milioni per 35 progetti

immagine 10 maggio - Dei 35 progetti approvati, 19 sono stati proposti dalle Aziende Ospedaliero-Universitarie, 16 dagli Irccs. Sono 16 i progetti innovativi, mirati all’avanzamento delle conoscenze, mentre 18 riguardano il trasferimento di innovazioni nella clinica e nei servizi sanitari. Approvato anche un progetto di rete finalizzato a promuovere la presa in carico dei pazienti con patologie croniche
L’Emilia Romagna è la prima regione per numero di progetti finanziati nell’ambito del bando per la ricerca finalizzata 2016, indetto dal ministero della Salute.
Trantacinque i progetti finanziati (dei 145 presentati) per un totale di quasi 15 milioni di euro stanziati (14,3 dal ministero e 600 mila dalla Regione).
 
L’ambito delle ricerche spazia dalla ricerca clinica (specie in oncologia e neurologia) alla sperimentazione di modelli organizzativi innovativi.

In particolare, il co-finanziamento della Regione va a un programma di rete (uno dei 5 che, a livello nazionale, sono stati approvati), cioè a un progetto considerato altamente innovativo e con elevato impatto sul Servizio sanitario nazionale: nel caso dell’Emilia-Romagna riguarda l’efficacia di programmi per promuovere la presa in carico dei pazienti con patologie croniche e, oltre ai contributi regionali potrà contare su altrettante risorse ministeriali, per un totale di 1,2 milioni.

Sui 35 progetti, 18 sono stati proposti dalle Aziende Ospedaliero-Universitarie; uno è il programma di rete e 16 arrivano dai quattro Irccs dell’Emilia-Romagna (Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia; Ior - Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna; Isbn - Istituto delle scienze neurologiche di Bologna e Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori -  Irst di Meldola). Mentre ai quattro Irccs i finanziamenti (6,8 milioni di euro) vengono attribuiti direttamente, i restanti 6,9 milioni vanno alla Regione, in qualità di destinatario istituzionale, che li trasferirà, in base ad apposite convenzioni, a sua volta alle Aziende sanitarie.

I 19 progetti che hanno come destinatario istituzionale la Regione riguardano i ricercatori delle Aziende Ospedaliero-Universitarie di Bologna (11 progetti per un totale di 4,4 milioni a cui si aggiunge il programma di rete finanziato con 1,2 milioni), Modena (1 per un totale di 432mila euro), Ferrara (4 progetti per un totale di 1 milione e 287mila euro), Parma (2 progetti per un totale di 795mila euro).
Dodici progetti rientrano nella categoria “Progetti ordinari di ricerca finalizzata”, cinque in “Giovani ricercatori”, uno in “Progetti estero” e uno in “Programmi di rete".
I 16 progetti dei 4 Irccs, e i relativi finanziamenti (totale 6, 8 milioni), risultano così distribuiti: 5 sono dell’Istituto delle scienze neurologiche del Bellaria di Bologna (Ausl di Bologna), a cui vanno complessivamente 2 milioni e 184 mila euro; 5 dell’Arcispedale di Reggio Emilia (per un finanziamento di oltre 2 milioni di euro); 4 dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna (1 milione e 723 mila euro), 2 dell’Istituto Scientifico Romagnolo di Meldola (834 mila euro circa).

Tra i progetti di ricerca, 16 sono quelli innovativi, mirati all’avanzamento delle conoscenze, mentre 18 riguardano il trasferimento di innovazioni nella clinica e nei servizi sanitari.

I progetti mirati all’avanzamento delle conoscenze sono nei seguenti ambiti: oncologia (9 progetti), neuroscienze (2 progetti), biologia cellulare, genetica, scienza molecolare (4 progetti), identificazione di agenti epatotossici (1 progetto).

I progetti clinico-assistenziali e organizzativi sono mirati allo studio di nuove strategie di screening, diagnostiche e terapeutiche in oncologia (5 progetti), neuroscienze con particolare attenzione all’epilessia, malattia di Parkinson e narcolessia (3 progetti), valutazione di tecniche innovative di imaging o chirurgiche (3 progetti), valutazione di nuove tecniche e metodologie per il miglioramento dei servizi sanitari (3 progetti), valutazione di nuove strategie diagnostiche e terapeutiche in ambito cardiovascolare, endocrinologico, patologie muscoloscheletriche, malattie infettive (4 progetti).
10 maggio 2018
© QS Edizioni - Riproduzione riservata