“Nell’esprimere una totale solidarietà al collega
Sergio Venturi, voglio sottolineare la gravità di quanto sta accadendo a Bologna. Il fatto che un assessore alla Salute sia portato in Commissione disciplinare da un Ordine dei Medici per aver proposto una delibera alla Giunta della sua Regione. È un atto intimidatorio nei confronti di Sergio e di tutta la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna. Un atto che oggi ha avuto una ferma condanna da tutte le Regioni”. A dichiararlo, in una nota, il coordinatore della Commissione salute della Conferenza delle Region
i, Antonio Saitta, in merito al procedimento disciplinare avviato dall’Omceo di Bologna contro Venturi, che è anche medico. La delibera in questione è quella che riguarda le competenze degli infermieri che operano sulle ambulanze senza medici.
“Un atto politico-amministrativo – conclude il coordinatore della commissione Salute della Conferenza delle Regioni - non può essere sottoposto a giudizio deontologico da parte di un Ordine professionale, a meno che non si perseguano fini che nulla hanno a che fare con le cariche pubbliche che si ricoprono”.