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QS Edizioni - giovedì 28 marzo 2024

Federsanità

Prevenzione dei rischi: Roma, Bologna e Torino vincono il Premio Sham-Federsanità ANCI

immagine 1 dicembre - I riconoscimenti sono stati consegnati alle 3 strutture prime classificate durante il Forum Risk Management di Firenze
Un simulatore materno-fetale per formare gli operatori sanitari nella gestione delle emergenze ostetriche. Ancora, un sistema più efficiente della comunicazione tra medico e paziente, per ridurre il rischio di errore per quanto riguarda il processo di riconciliazione-ricognizione del farmaco. Infine, una tecnica di miglioramento dell’informativa della modulistica del consenso informato, per ridurre la quota di contenzioso medico-legale per via dell’incomprensibilità linguistica da parte della persona assistita. Sono questi i tre progetti dei 39 presentati, che hanno vinto il “Premio Sham per la Prevenzione dei rischi”. 
 
Un concorso lanciato per la prima volta in Italia dalla mutua assicuratrice francese Sham specializzata nella Responsabilità Civile Sanitaria in partenariato con Federsanità ANCI, che ha visto come primi tre classificati l’ID 13 Ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli - Isola Tiberina, per la “Formazione basata su simulazione per una gestione proattiva del rischio clinico in ostetricia”; l’ID 21 ASL TO 2 – Presidio S.G. Bosco – Torino, per “La sicurezza della terapia” (ricognizione e riconciliazione del farmaco); l’ID 33 AUSL BOLOGNA, per “L’informazione alla persona assistita come ‘best safety practice’: l'adesione consapevole e partecipata all’intervento di cura come strumento di riduzione del contenzioso medico-legale”. 
 
Le strutture, che si sono contraddistinte per originalità, innovazione e alto valore aggiunto in merito alla diffusione della cultura del rischio e al diretto coinvolgimento del paziente nelle attività svolte, sono state premiate oggi, primo dicembre 2016, nell’ambito del Forum Risk Management sulla Sanità in corso a Firenze. Allo stesso tempo, gli stessi progetti che hanno risposto egregiamente ai criteri di partecipazione al concorso sono stati presentati al pubblico. I vincitori hanno ricevuto inoltre un riconoscimento in denaro, pari a 6mila euro ciascuno, destinato ad essere reinvestito in azioni di prevenzione dei rischi. Ad assegnare i premi, sono stati l’onorevole Federico Gelli, primo firmatario del ddl sulla Responsabilità professionale, il Ceo di Sham Italia Christophe Julliard e il Direttore Generale Federsanità-ANCI Enzo Chilelli. “Il successo ottenuto riflette la consapevolezza dei benefici in termini qualitativi ed economici delle politiche di clinical risk management implementate dalle strutture sanitarie nell’ottica di una maggiore tutela del paziente e quindi del cittadino. Come mutua assicuratrice specializzata nella Responsabilità Civile Sanitaria, vogliamo in questo modo sostenere le strutture che abbiano attivato un percorso virtuoso in materia di prevenzione del rischio e diffondere le buone pratiche su scala nazionale ed internazionale”, ha affermato il Ceo Christophe Julliard
 
Per Chilelli, “la sicurezza dei pazienti si colloca nella prospettiva di un complessivo miglioramento della qualità delle prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale che metta al centro i bisogni dei cittadini e deve essere affrontata attraverso l’adozione di pratiche di governo clinico che consentano una efficace programmazione e gestione dei servizi sanitari, valorizzando nel contempo il ruolo e la responsabilità di tutte le figure professionali che operano in sanità. Il Premio Federsanità ANCI-Sham – aggiunge Chilelli - che nasce in un momento storico importante in cui il DDL Gelli-Bianco sta per essere approvato in via definitiva ed al suo interno prevede un’ampia sezione dedicata alla prevenzione del rischio, va proprio in questa direzione”. 
 
Nel corso della premiazione, che ha visto presenti i rappresentanti di tutte le strutture sanitarie partecipanti al contest, sono state date inoltre delle menzioni speciali a quei progetti che si sono contraddistinti nel rispondere allo spirito del premio. 
 
In particolare, hanno ricevuto il riconoscimento l’ID 27 ASREM-Azienda Sanitaria Regionale del Molise per la “Convenzione tra Azienda sanitaria Regionale del Molise e Federsanità ANCI per il completamento delle attività di implementazione del modello sistemico per la gestione del rischio a livello aziendale”. Ancora, l’ID 28 IRCCS ISMETT srl Palermo, per la “Metodologia di valutazione economica per l’investimento delle risorse in prevenzione del rischio clinico da infezione KPC (Klebsiella Pneumoniae Carbapenemase, enterobatteri di difficile trattamento per la resistenza alla maggior parte degli antibiotici e con mortalità fino al 70%)”. Infine, l’ID 20 E.O. OSPEDALI GALLIERA per l’“Attivazione della ‘No Interruptions Zone’ presso l’area di preparazione e controllo del farmaco della S.C. Oncologia Medica (Day Hospital).
 
1 dicembre 2016
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