“Le aziende sanitarie pronte a collaborare". Così
Tiziana Frittelli presidente Federsanita Anci commenta il via libera da parte del Consiglio dei Ministri del Ddl in tema di aggressioni agli operatori sanitari.
"Il management - precisa - di tutte le strutture sanitarie del paese è pronto a dare il proprio contributo per mettere in sicurezza presidi ospedalieri e personale che vi lavora prestando servizio a favore dei cittadini e dei loro bisogni di salute. Auspichiamo che nel percorso parlamentare ci sia un recupero della misura inizialmente prevista relativa ai militari negli ospedali così come già avvenuto per il progetto "Strade sicure". Siamo al contempo convinti che bisogna incidere però culturalmente e socialmente per recuperare il rapporto sacrale tra medico e paziente per superare la deriva relazionale a cui siamo approdati”.