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QS Edizioni - venerdì 19 aprile 2024

Regioni e Asl - Friuli Venezia Giulia

Anaao: “Assunzioni strutturali, non contratti a tempo determinato”

di Endrius Salvalaggio
immagine 7 dicembre - I fatti accaduti al Pronto Soccorso di Udine ha scosso i sindacati che, in forma unitaria, hanno espresso le loro doglianze attraverso una lettera a Fedriga e a Riccardi. Il Segretario regionale Anaao Assomed, Valtiero Fregonese - firmatario della missiva – si rivolge  al Vicegovernatore avanzando alcune proposte, evidenziando che “assumere personale a tempo determinato è un progetto legato all’emergenza sanitaria, ma servono assunzioni strutturali”.
“Non è tempo di polemiche né di puntare il dito contro qualcuno, ma dopo i fatti accaduti recentemente nel Pronto Soccorso dell’Ospedale di Udine, la carenza di personale medico nella Regione FVG sta mettendo a rischio il SS​R in pieno periodo di pandemia”. ​A dirlo è il Segretario ​R​egionale di Anaao Assomed, Valtiero Fregonese​.

Per recuperare risorse nel bel mezzo della punta pandemica, Anaao Assomed avanza una serie di proposte alla Regione FVG e, quindi, al ​vicegovernatore con delega alla salute Riccardo Riccardi se si vorrà recuperare in fretta ed evitare fatti come successi al Pronto Soccorso di Udine.

“Innanzi tutto bisogna sospendere, come in Veneto, interventi e visite non urgenti in tutti gli ospedali regionali – dice Valtiero Fregonese – queste attività, sottraggono risorse per le cure ai malati Covid, bisogna utilizzare tutte le strutture e tutto il personale disponibile, e quindi se il Decreto Calabria prevede che i medici specializzandi dal terzo anno in poi possono entrare a fare parte ​de​l SSR, possiamo estendere anche agli specializzandi già dal primo anno ​la possibilità di essere impiegati utilmente nelle strutture sanitarie​. Con questa riorganizzazione ​avremmo a disposizione più medici e senza dubbio più medici giovani”.

Mai come adesso nella Regione FVG la complessità di reperire personale medico ed infermieristico. Lo specchio di quanto sia difficile per questa categoria svolgere la propria professione in piena pandemia. Al personale non crea difficoltà curare i malati Covid; il disagio nasce piuttosto da un lavoro senza sosta che costringe, chi resta, a sostituire le centinaia di persone che sono a casa perché risultati Covid+.

“Non c’è in questo momento – ​spiega Anaao Assomed – un operatore sanitario che riesca a staccare dal proprio posto di lavoro. Chi c’è, vale la pena ricordare, sta lavorando in estremo disagio e mi riferisco a quei colleghi che sono chiamati in un periodo così complicato a coprire i loro turni e quelli dei colleghi Covid+. La difficoltà sta proprio qui, nella carenza di personale che diventa ancora più carente proprio a causa del personale infettato dal Covid”.

“Assumere personale a tempo determinato – ​continua Fregonese con il suo ragionamento – come stanno facendo in questo momento le aziende sanitarie è un progetto legato all’emergenza sanitaria. Noi chiediamo assunzioni strutturali ​ne​l SSR. Se venisse assunto tutto il personale medico specializzando, potremmo incrementare in tutto il territorio di qualche centinaio ​di unità, che potrebbe essere ​utilizzato già dal primo anno e dove c’è bisogno. Per fare questo la Regione e le due Università in FVG, dovrebbero trovare un punto di incontro e colmare subito quelle carenze che in questo momento vi sono. Gli specializzandi sono medici ​a tutti gli effetti,​ giovani e pieni di volontà che potrebbero dare il loro contributo, come tutti noi che ci siamo specializzati lavorando. Possiamo ripetere l’esperienza”.

Endrius Salvalaggio
7 dicembre 2020
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