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QS Edizioni - giovedì 25 aprile 2024

Governo e Parlamento

G20 Salute. “Assistenza sanitaria di base priorità per raggiungere copertura universale”

immagine 22 ottobre - È questo uno dei punti cardine del comunicato finale del meeting che si è appena concluso ad Okayama in Giappone. Tra i temi trattati anche le politiche per l’invecchiamento e la lotta all’antibiotico resistenza. E poi sul personale: “Promuovere un lavoro dignitoso con una remunerazione adeguata nei settori della salute e del sociale”. IL COMUNICATO FINALE DEL G20 SALUTE
“L'assistenza sanitaria di base ha un ruolo chiave nel rafforzare i sistemi sanitari, ottenere una copertura sanitaria universale e affrontare i rischi per la salute”. È quanto contenuto nel comunicato finale del G20 Salute che si è appena concluso ad Okayama in Giappone e a cui ha partecipato il Ministro della Salute, Roberto Speranza. Il meeting ha focalizzato la sua attenzione su 3 temi prioritari: invecchiamento, copertura sanitaria universale (UHC) e sicurezza sanitaria, compresa la lotta contro la resistenza antimicrobica.
 
“Riconosciamo – si legge nel comunicato finale - che l'assistenza sanitaria di base di alta qualità e sicura, compreso l'accesso ai medicinali, vaccinazione, alimentazione, acqua e servizi igienico-sanitari, promozione della salute e prevenzione delle malattie oltre a gestire la resistenza antimicrobica è una pietra angolare per la copertura sanitaria universale”.
 
Dal meeting è arrivato anche un nuovo appello sulle vaccinazioni: “Riconosciamo che l'immunizzazione è uno degli investimenti sanitari più convenienti con strategie comprovate che lo rendono accessibile a tutti i segmenti della popolazione. Esprimiamo la nostra preoccupazione per l'esitazione dei vaccini, come menzionato nelle Dieci minacce all'OMS per la salute globale nel 2019. Ci impegniamo a rafforzare i sistemi sanitari e l'accessibilità di vaccini sicuri, efficaci, di qualità e convenienti per l'immunizzazione sostenibile per ottenere un'elevata copertura vaccinale e fiducia nei vaccini”.
 
Importante menzione anche per il personale. “Riconosciamo la necessità di operatori sanitari qualificati, e team multidisciplinari per fornire servizi di qualità, anche per l'assistenza sanitaria di base e sanità pubblica a supporto. Riconosciamo la necessità di promuovere un lavoro dignitoso con una remunerazione adeguata nei settori della salute e del sociale, conformemente ai contesti e alle priorità nazionali, consentendo ambienti e condizioni di lavoro sicuri.
 
Attraverso la dichiarazione, i membri si sono anche impegnati a proseguire gli sforzi per affrontare la minaccia della resistenza antimicrobica, in linea con gli impegni assunti nelle precedenti presidenze del G20 e al vertice dei capi di Stato di Osaka. Di fronte alle sfide dell'invecchiamento della popolazione, la dichiarazione ha sottolineato anche la necessità di consentire alle persone anziane di invecchiare in buona salute, di avere accesso a servizi di qualità e di esercitare i propri diritti senza discriminazioni. in relazione all'età.
Nessun cenno invece alle poltiche sul farmaco.
22 ottobre 2019
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