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QS Edizioni - giovedì 25 aprile 2024

Governo e Parlamento

Manovra. Cgil Medici: “Bene aumento borse per specializzandi ma ancora non basta”

immagine 29 novembre - Il segretario Filippi commenta positivamente un emendamento alla legge di Bilancio che aumenta il numero di borse ma avverte come ancora non sia sufficiente: “Il fabbisogno è di 11 mila specialisti per anno, con i 900 contratti in più previsti per questa legge di bilancio arriveremmo a 9 mila, ne mancano 2 mila all'appello”.
"Bene l'aumento dei contratti di formazione specialistica, ma ancora non basta". Ad affermarlo è il segretario nazionale della Fp Cgil Medici e Dirigenti Ssn, Andrea Filippi, in merito all'aumento delle borse di specializzazione previsto dalle modifiche alla manovra, aggiungendo che: "La questione è nota e il problema annoso: da due anni si è evidenziato un grave problema di carenza di medici specialisti dovuto alla cronica errata programmazione dei fabbisogni di personale medico, che sta mettendo in crisi in particolare i servizi di emergenza urgenza di tutte le Regioni".

"Abbiamo stimato con certezza - prosegue il dirigente sindacale - che il fabbisogno è di 11 mila specialisti per anno, con i 900 contratti in più previsti per questa legge di bilancio arriveremmo a 9 mila, ne mancano 2 mila all'appello. Il costo è minimo: 200 milioni di euro spalmati in 4 manovre di bilancio. Chiediamo al governo questo piccolissimo investimento per coprire il gap che consentirebbe di porre le fondamenta per salvare il Servizio sanitario nazionale, oggi seriamente a rischio di non riuscire a garantire i livelli essenziali di assistenza. Ce lo chiedono i cittadini, gli operatori, le Aziende sanitarie e le Regioni: non possiamo permetterci di sbagliare la programmazione", conclude Filippi.
 
29 novembre 2019
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