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QS Edizioni - venerdì 19 aprile 2024

Lavoro e Professioni

“La Sanità come laboratorio per trasformare il rancore in speranza”. L’appello dei veterinari si presenta a Grillo

immagine 8 giugno - In questa fase di accreditamento dei sindacati medici al nuovo ministro della Salute, anche i veterinari intervengono con una loro lettera. Focus sulla spesa out of the pocket, le liste d’attesa e le risorse per il rinnovo del contratto in fase di preparazione dopo 9 anni di attesa.
Un laboratorio che possa dare di nuovo speranza ai cittadini e ai medici tutti e che possa risanare le numerose fratture che si sono create negli anni tra la politica nazionale e regionale e il servizio sanitario nazionale. Questo l’augurio e la speranza che il Presidente del Fvm, Aldo Grasselli, mette in evidenza nella sua lettera di benvenuto a Giulia Grillo.

”Se la sanità sarà il laboratorio per il passaggio dal rancore alla speranza del cambiamento noi saremo felici di darle il nostro contributo” così da poter dare fiducia a quel “37,8% degli italiani che prova rabbia verso il Servizio sanitario pubblico a causa delle liste d’attesa troppo lunghe o dei casi di malasanità e al 26,8% che è critico perché, oltre alle tasse, deve pagare di tasca propria troppe prestazioni e perché le strutture non sempre funzionano rispettando standard di qualità percepita e sostanziale”.

Ma l’accento va anche sul rinnovo contrattuale, tema molto caldo per tutti i medici del Ssn: “I medici, i veterinari e i dirigenti sanitari del Ssn sono in attesa da nove anni di un rinnovo del contratto di lavoro che non è stato pienamente finanziato – si legge nella lettera del Presidente Fvm - Nei prossimi 5 anni andrà in pensione il 40% dei sanitari attivi nel Ssn e manca una pianificazione del turn over. Le Università non specializzano medici e sanitari in numero adeguato ai bisogni del Ssn e un numero sempre maggiore di giovani medici va a cercare prospettive all’estero”. I medici veterinari pongono alta l’aspettativa e evidenziano “come sottolineato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel corso del suo discorso per la fiducia in Parlamento, sarà compito del suo Governo “lavorare per garantire la necessaria equità nell’accesso alle cure.”
 
8 giugno 2018
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