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QS Edizioni - giovedì 25 aprile 2024

Regioni e Asl - Lazio

Roma. Il Gemelli aderisce alla Giornata del Fiocchetto Lilla: oggi eventi dedicati ai disturbi alimentari

immagine 15 marzo - Per tutta la giornata nella hall dell’ospedale si terrà l’evento"La nutrizione e l'alimentazione nelle fasi della vita e i loro disturbi” si parlerà dei disturbi del comportamento alimentare e gli specialisti del Gemelli offriranno, gratuitamente e senza prenotazione, visite dietologiche, valutazioni endocrinologiche, consulenze ostetriche, cardiologiche, pediatriche, geriatriche, e colloqui psicologici per i pazienti e le loro famiglie.
Una giornata dedicata alla sensibilizzazione, all’informazione, all’ascolto, alla riflessione e ai consulti clinici sui disturbi del comportamento alimentare, in particolare anoressia, bulimia e binge eating arrivando anche a parlare di obesità e della chirurgia bariatrica.

È questo il modo con cui la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma partecipa alla VII Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla.

L’evento intitolato "La nutrizione e l'alimentazione nelle fasi della vita e i loro disturbi” si svolgerà per tutta la giornata di giovedì 15 marzo (dalle 9.00 alle 19.00) nella hall dell’ospedale.

Il team multidisciplinare degli specialisti del Gemelli, coordinato dal responsabile del Day-Hospital di Psichiatria Lucio Rinaldi, saranno a disposizione del pubblico mettendo a disposizione sportelli di ascolto e di consulenza gratuiti, informazioni e consulenze relative alla nutrizione, all’alimentazione e ai disturbi ad esse correlati alla loro prevenzione e informando sui percorsi per la loro cura. Nel corso dell’evento inoltre, interverranno molti volti noti: da Alba Rohrwacher, a Linda Collini, da Sara Mardegan ed Esmeralda Calabria.


“L’impostazione della giornata – afferma Rinaldi – è quella di basare l’approccio a tali disturbi interrogandosi sulla dimensione relazionale e quindi sociale dell’alimentazione nell’arco della esistenza, dai primi momenti della vita endouterina, all’allattamento, all’età infantile adolescenziale, all’età adulta, fino alle ultime fasi del vivere (anche per questo gli esperti e gli ospiti dibatteranno sul mondo della moda, dello spettacolo, della danza e dello sport). L’alimentazione e la nutrizione verranno così valutate nella loro funzione di costruzione e di sostegno all’identità in tutte le fasi del ciclo vita e nella loro funzione di modulazione di stati emotivi di fronte a situazioni di difficoltà, di fronte ai disagi”.

I Disturbi Alimentari sono patologie complesse che comportano un rapporto alterato con cibo, peso e immagine corporea. Le diverse forme sono caratterizzate da elementi correlati tra di loro quali l’anomalo rapporto con il cibo, la preoccupazione per la forma del fisico, una distorta percezione dell’immagine corporea, fattori che comportano riduzione dell’autostima con conseguenze sull’umore e sulla qualità della vita.

“Abbracciano tutto l’arco della vita, si riscontrano nel bambino, ma acquisiscono una rilevanza maggiore in adolescenza e nella prima età adulta estendendosi anche alle età successive e agli anziani a esempio per il Disturbo da Binge-Eating”, prosegue Rinaldi.

Si ritiene che in Italia oggi ne soffrano più di 3 milioni e mezzo di persone con 8.500 nuovi casi all’anno (95% donne e 5% uomini), costituendo un importante problema di salute pubblica.
15 marzo 2018
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