toggle menu
QS Edizioni - giovedì 25 aprile 2024

Regioni e Asl - Lazio

Commissariamento del Lazio. Zingaretti: “Attendiamo a breve il decreto d’uscita del Cdm”

immagine 27 novembre - Oggi la riunione del tavolo di verifica al Mef. "Confermato un utile per il 2018 dei conti della sanita' del Lazio di oltre 6 milioni, per il 2019 un tendenziale che andrà oltre i 50 milioni di euro”. La posizione sulla griglia de Lea sarebbe aumentata di 10 punti, collocando il Lazio vicino ai 190 punti. Tutti risultati che, ha annunciato il governatore, hanno permesso lo sblocco di 300 mln di euro. “A questo punto attendiamo a breve il decreto per sancire l'uscita dal commissariamento”.
Il tavolo con i ministeri affiancati che ha fatto oggi il punto sulla situazione nel Lazio si è concluso “in maniera a nostro giudizio eccellente”. Ad annunciarlo, a termine della riunione, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “Il tavolo - sono le parole di Zingaretti riprese dall’agenzia Dire - ha valutato e confermato un utile per il 2018 dei conti della sanità del Lazio di oltre 6 milioni, per il 2019 un tendenziale che andrà oltre i 50 milioni di euro. Quindi e' un risultato veramente positivo. A questo punto attendiamo a breve il decreto del Consiglio dei ministri per sancire l'uscita dal commissariamento”.

Per quanto riguarda la qualità delle cure, il tavolo avrebbe certificato un aumento sulla griglia dei Lea di circa 10 punti, che collocano il Lazio vicino ai190 punti. “L'insieme di queste condizioni - ha annunciato il governatore - ha permesso lo sblocco di risorse finanziarie per oltre 300 milioni di euro di piena liquidita' e quindi ringrazio il tavolo e tutti coloro che dal giorno dell'inizio del commissariamento hanno seguito le vicende della sanità sia qui che nella direzione regionale che nella vita dell'amministrazione regionale del Lazio”.

Soddisfazione anche da parte dell’assessore regionale all Salute, Alessio D’Amato. “Ora - ha spiegato all’Ansa - ci dovrà essere l'ok ai nuovi programmi operativi da parte del Consiglio dei Ministri, e questo sancirà l'uscita del Lazio dal commissariamento e il rientro nel regime ordinario. I programmi dovranno essere approvati anche dalla giunta regionale. I tempi? Pensiamo a breve".

“Il calendario del cdm non dipende da noi - ha aggiunto - però per noi saranno brevi perché oggi abbiamo acclarato un miglioramento della griglia Lea, e una sostanziale strutturalità dell'avanzo di bilancio che per noi è un elemento importante. Dopo la deliberazione del Cdm, si rientrerà nella gestione ordinaria: gli atti saranno della giunta regionale e non più decreti del commissario”.a
27 novembre 2019
© QS Edizioni - Riproduzione riservata