È in corso, all’ospedale Sant’Eugenio di Roma, una indagine epidemiologica per ricostruire l’albero dei contatti dopo che un paziente è risultato positivo al test. A confermare la positività riscontrata è l’Unità di Crisi della Regione Lazio, che però smentisce alcune voci circolate in merito alla chiusura dei reparti.

“La Asl Roma 2 ha comunicato che i servizi della ospedale Sant’Eugenio sono tutti attivi”, riferisce la nota dell’Unità di crisi. “Nella serata di ieri - prosegue la nota - si è proceduto alla consueta sanificazione dei locali. Al momento non vi è alcun disagio per l’utenza e i servizi di assistenza si svolgono regolarmente”.
  “La situazione presso l’Ospedale Sant’Eugenio - conferma una successivano note dell'Asl Roma 2 - non desta preoccupazione, al momento si sta completando l’indagine epidemiologica e nessuno dei positivi presenta situazioni complicate grazie alla copertura vaccinale. Se fosse accaduto un anno e mezzo fa con molta probabilità sarebbero stati ricoverati. Le misure previste dai protocolli sono scattate tempestivamente, sia per quanto riguarda le sanificazioni degli ambienti, che per il contact tracing. I servizi dell’ospedale sono tutti regolarmente funzionanti. Non c’è alcuna situazione di allarme né per i cittadini e né per gli operatori”.

© QS Edizioni - Riproduzione riservata