Sono stati 50.000 i liguri a cui è stata prescritta almeno una ricetta medica nei giorni di picco influenzale dal 30 dicembre al 2 gennaio. Lo spiega il segretario regionale della Federazione italiana medici di famiglia Andrea Stimamiglio, evidenziando che il dato è per difetto, visto che non sono considerati i pazienti che hanno ricevuto una ricetta fatta a mano o le cui visite non sono esitate in prescrizioni.
“I medici di famiglia fanno in silenzio il loro lavoro e sono al fianco dei loro pazienti: mi sembra la migliore risposta a chi, senza sapere, parla di disorganizzazione o di medici in ferie”, commenta Stimamiglio.
Le prescrizioni mediche informatizzate sono state 4.730 nell'Asl 1, 11.068 nell'Asl 2, 23.190 nell'Asl 3, 4.407 nell'Asl 4 e 6.495 nell'Asl 5.
4 gennaio 2018
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