toggle menu
QS Edizioni - sabato 20 aprile 2024

Regioni e Asl - Liguria

Vaccini Covid. In Liguria definito il piano per la terza dose

immagine 16 settembre - Al via le prenotazioni dal 23 settembre, attraverso tutti i canali di prenotazione disponibili. Toti: “Siamo pronti perché il vaccino è l’unica strada per proteggere la comunità. Andiamo avanti affidandoci alla scienza, come abbiamo fatto sin dall’inizio, senza esitazioni o tentennamenti”.
Regione Liguria, in collaborazione con Alisa e le Asl, ha definito il piano per la somministrazione della terza dose di vaccino ai soggetti per cui è considerata prioritaria, in base alle indicazioni del Governo e del Comitato tecnico scientifico. Lo fa sapere la Regione in una nota.

Indipendentemente dal vaccino utilizzato per il primo ciclo primario, verranno utilizzati per la terza dose vaccini a m-RNA, Pfizer per gli over 12 e Moderna per gli over 18. Le prenotazioni saranno possibili a partire dal 23 settembre attraverso tutti i canali di prenotazione disponibili.

“La Liguria - dichiara nella nota il presidente della Regione, Giovanni Toti - è stata capace di mettere in campo una poderosa campagna vaccinale che, a oggi, ha coperto con almeno una dose quasi l’80% della popolazione over 12 (il 79,49%), ed è pronta per somministrare la terza dose a tutti coloro che ne avranno necessità e come ci indicherà il Governo”.

“Siamo pronti - ha proseguito Toti - perché il vaccino è l’unica strada per proteggere la comunità, evitare nuove chiusure e sovraccaricare gli ospedali di pazienti Covid, con conseguenze gravi per tutti: dobbiamo continuare ad affidarci alla scienza, come abbiamo fatto sin dall’inizio, senza esitazioni o tentennamenti. E la scienza ci setta le priorità di somministrazione della terza dose”.


I soggetti per cui è prevista la terza dose sono, attualmente, coloro che rientrano nelle seguenti condizioni:
• trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva;
• trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro 2 anni dal trapianto o in terapia immunosoppressiva per malattia del trapianto contro l’ospite cronica);
• attesa di trapianto d’organo;
• terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico (cellule CART);
• patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure;
• immunodeficienze primitive (ad esempio, sindrome di DiGeorge, sindrome di Wiskott-Aldrich, immunodeficienza comune variabile ecc.);
• immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico (ad esempio, terapia corticosteroidea ad alto dosaggio protratta nel tempo, farmaci immunosoppressori, farmaci biologici con rilevante impatto sulla funzionalità del sistema immunitario ecc.);
dialisi e insufficienza renale cronica grave;
pregressa splenectomia;
sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) con conta dei linfociti T CD4+ < 200cellule/μl o sulla base di giudizio clinico.

Per effettuare la prenotazione, l’interessato dovrà compilare un modulo di autocertificazione che dovrà essere consegnato in sede vaccinale per attestare l’appartenenza alla categoria di trapiantato o immunodepresso. Nell’autocertificazione si dovrà attestare anche che la prenotazione della terza dose è avvenuta dopo almeno 28 giorni dall’ultima dose.
16 settembre 2021
© QS Edizioni - Riproduzione riservata