QS Edizioni - sabato 20 aprile 2024
Regioni e Asl - Lombardia
Pavesi: “Somministrato 87% dosi Pfizer, 50% Moderna e 36% AstraZeneca disponibili”
18 marzo - Audizione nel dg del Welfare nella commissione Sanità. Sugli over80 pronti a vaccinare “altri 300mila”; l’Aifa non segnala casi avversi in Lombardia; su AstraZeneca “quasi esaurite” le dosi alle forze dell’ordine mentre lo hanno ricevuto “35mila insegnanti”; infine per quanto riguarda i disabili, Pavesi ha confermato che gli ospiti delle Rsa per disabili sono stati quasi tutti vaccinati.
“Questa settimana, se dovessimo tornare a vaccinare anche AstraZeneca, dovremmo raggiungere il milione di cittadini che hanno ricevuto almeno la prima dose, che è già una copertura molto importante”. A dirlo il direttore generale del Welfare di Regione Lombardia, Giovanni Pavesi, nel corso della sua audizione nella commissione Sanità del Consiglio Regionale.
Per quanto riguarda l’utilizzo dei vaccini, Pavesi ha spiegato che, al momento, è stato somministrato l’87% del vaccino Pfizer ricevuto, il 50% del vaccino Moderna in magazzino e il 36% del vaccino AstraZeneca a disposizione.
Sulle vaccinazioni agli over 80 Pavesi ha dichiarato che entro oggi “invieremo la conferma di prenotazione per la vaccinazione di altri 300mila over 80 lombardi. Arriveremo quindi ad una quota tra il 65% e il 70% delle persone che si sono accreditate. Questo dovrebbe tranquillizzare le persone che non hanno ancora ricevuto nessuna comunicazione. Crediamo entro il 5 o il 6 di aprile, appena dopo Pasqua, di concludere la prima vaccinazione per gli over 80”.
“Nonostante gli ultimi svarioni di Aria (l’Azienda regionale per l’Innovazione e gli Acquisti, ndr), di cui ci scusiamo molto, riteniamo che i disguidi dovrebbero essere ormai in fase conclusiva. Dovremmo avere assestato il sistema delle prenotazioni", ha proseguito.
“Ad oggi in Lombardia, non ci sono casi avversi importanti che abbiano richiesto un ricovero ospedaliero. Solo qualche indolenzimento, ma nulla di grave”, ha aggiunto Pavesi, “l’Aifa tiene un registro dei casi avversi e confermo che al momento non ci sono casi lombardi”.
“In Lombardia, in questa fase, i vaccini AstraZeneca erano destinati a forze dell’ordine, la cui somministrazione è ormai praticamente esaurita, e agli insegnanti, ai quali sono state somministrate 35mila vaccinazioni nei primi giorni, speriamo di poter riprendere al più presto”.
Per quanto riguarda i disabili, Pavesi ha confermato che gli ospiti delle Residenze Socioassistenziali per Disabili sono stati quasi tutti vaccinati, mentre per quanto riguarda la disabilità grave a domicilio, la vaccinazione è iniziata in questa settimana con l’ingaggio dei Medici di base. “Oggi in Giunta - ha spiegato Pavesi - viene approvata una delibera che ci consente di contrattualizzare le cooperative dei Medici di base. Il nostro orientamento è la vaccinazione anche dei caregiver, ma al momento può essere un problema perché andrebbe fatto con AstraZeneca. Con la riapertura di AstraZeneca includeremo nella vaccinazione anche famigliari conviventi”.
Per quanto riguarda l’utilizzo dei vaccini, Pavesi ha spiegato che, al momento, è stato somministrato l’87% del vaccino Pfizer ricevuto, il 50% del vaccino Moderna in magazzino e il 36% del vaccino AstraZeneca a disposizione.
Sulle vaccinazioni agli over 80 Pavesi ha dichiarato che entro oggi “invieremo la conferma di prenotazione per la vaccinazione di altri 300mila over 80 lombardi. Arriveremo quindi ad una quota tra il 65% e il 70% delle persone che si sono accreditate. Questo dovrebbe tranquillizzare le persone che non hanno ancora ricevuto nessuna comunicazione. Crediamo entro il 5 o il 6 di aprile, appena dopo Pasqua, di concludere la prima vaccinazione per gli over 80”.
“Nonostante gli ultimi svarioni di Aria (l’Azienda regionale per l’Innovazione e gli Acquisti, ndr), di cui ci scusiamo molto, riteniamo che i disguidi dovrebbero essere ormai in fase conclusiva. Dovremmo avere assestato il sistema delle prenotazioni", ha proseguito.
“Ad oggi in Lombardia, non ci sono casi avversi importanti che abbiano richiesto un ricovero ospedaliero. Solo qualche indolenzimento, ma nulla di grave”, ha aggiunto Pavesi, “l’Aifa tiene un registro dei casi avversi e confermo che al momento non ci sono casi lombardi”.
“In Lombardia, in questa fase, i vaccini AstraZeneca erano destinati a forze dell’ordine, la cui somministrazione è ormai praticamente esaurita, e agli insegnanti, ai quali sono state somministrate 35mila vaccinazioni nei primi giorni, speriamo di poter riprendere al più presto”.
Per quanto riguarda i disabili, Pavesi ha confermato che gli ospiti delle Residenze Socioassistenziali per Disabili sono stati quasi tutti vaccinati, mentre per quanto riguarda la disabilità grave a domicilio, la vaccinazione è iniziata in questa settimana con l’ingaggio dei Medici di base. “Oggi in Giunta - ha spiegato Pavesi - viene approvata una delibera che ci consente di contrattualizzare le cooperative dei Medici di base. Il nostro orientamento è la vaccinazione anche dei caregiver, ma al momento può essere un problema perché andrebbe fatto con AstraZeneca. Con la riapertura di AstraZeneca includeremo nella vaccinazione anche famigliari conviventi”.
18 marzo 2021
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