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QS Edizioni - giovedì 25 aprile 2024

Regioni e Asl - Marche

Covid. L’Intersindacale medica chiede rassicurazioni per il personale. “Ma l’assessore non si è presentato all’incontro”

immagine 10 novembre - L’incontro tra sindacati e Saltarmartini sarebbe dovuto servire a discutere le perplessità dei sindacati, ma di fronte all’assenza dell’assessore i delegati sindacati hanno abbandonato il tavolo. Tra le questioni da affrontare, l’utilizzo nei reparti Covid di medici con specialità non equipollenti e la mancata corresponsione del bonus covid per la prima ondata dell’epidemia a una parte del personale. Chieste rassicurazioni anche su fatto che gli incentivi previsti per il Covid Hospital saranno essere erogati a tutte le strutture regionali e l’istituto della mobilità e della attività aggiuntiva.
Salta l’incontro di oggi tra la Regione Marche ed i Sindacati della Dirigenza dei Medici e Veterinari aderenti all’Intersindacale per l’assenza dell’Assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, nonostante i sindacati avessero chiesto formalmente la sua presenza. Per questo i componenti dell’Intersindacale, che da tempo attendono un confronto con l’Assessore, si sono rifiutati di proseguire il confronto.

Le questioni da discutere erano diverse, a partire dal fatto che la Regione, “disattendendo gli impegni assunti, ha trasmesso all’ultimo momento la bozza di proposta per la gestione del Covid Hospital di Civitanova, non permettendo ai Sindacati di potersi confrontare adeguatamente e fornire eventuali contributi in occasione dell’incontro di martedì 10 novembre 2020”, spiegano i sindacati in una nota.

L’Intersindacale contesta inoltre come, “prescindendo da qualunque informazione e/o confronto con le Organizzazioni Sindacali, le Direzioni delle Aree Vaste ed Aziende Ospedaliere hanno assunto, decisioni inaccettabili, utilizzando, nei reparti Covid, medici con specialità non equipollenti, creando, altresì significative ricadute sulla capacità di offrire cure adeguate anche alle gravi malattie “ non Covid” e sovraccaricando, di fatto, il Personale”.

Inoltre, “mentre si formulano proposte sulla premialità per chi opererà presso il Covid Hospital di Civitanova, ancora non sono state corrisposte in diverse strutture le premialità, della prima fase, dovute e promesse”. A tal proposito l’Intersindacale chiede rassicurazioni sul fatto che gli incentivi che saranno previsti per il Covid Hospital, dovranno essere erogati a tutte le strutture regionali che trattano il Covid e che le risorse aggiuntive dovranno essere a carico dei bilanci aziendali.

Ritengono, infine, "fondamentale che sia chiarito l’istituto della mobilità, previsto per il Covid Hospital di Civitanova, nonché quello della attività aggiuntiva che, potrà essere solo volontaria e svolta solo dopo avere assolto il debito orario”. E sottolineano ancora "la impellente urgenza di avere un immediato incontro con l’Assessore”.
10 novembre 2020
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