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QS Edizioni - giovedì 18 aprile 2024

Regioni e Asl - Marche

Da oggi tutta la provincia di Ancona in zona rossa

immagine 3 marzo - Firmata ieri l’Ordinanza che resterà però in vigore solo fino a venerdì 5 marzo quando potrebbero essere integrate alcune misure in base al nuovo DPCN approvato emanato ieri da Draghi. L’ORDINANZA REGIONALE.
Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha firmato ieri pomeriggio l’ordinanza n.7 con la quale vengono adottati provvedimenti urgenti in relazione al contenimento dei contagi da Covid 19 nella provincia di Ancona, in considerazione dell’analisi settimanale dei dati sull’andamento dei contagi.
 
In sostanza – spiega una nota della Regione - la provincia di Ancona viene posta nella cosiddetta “zona rossa”, con le restrizioni che ne conseguono. L’ordinanza che stabilisce regole e comportamenti in base al DPCM del 14 gennaio 2021, entrata in vigore da questa mattina, mercoledì 3 marzo alle 8.00 resterà però in vigore solo fino a venerdì 5 marzo.
 
La Regione ha infatti sottolineato che potranno essere apportate modifiche in base a quanto stabilito dal nuovo DPCM pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale.
 
Restano quindi in vigore, fino al 5 marzo, le misure dell’ordinanza n.6 emanata lo scorso 26 febbraio, in merito alla didattica a distanza, che stabiliscono la DAD al 100% per le scuole superiori (secondarie di secondo grado) di tutta la regione e le classi seconde e terze delle scuole medie (secondaria di primo grado) delle province di Ancona e Macerata.
 
Alla luce dell’andamento epidemiologico, come spiegano i servizi Salute della Regione, si è reso necessario adottare misure più restrittive, volte al maggiore contenimento del virus Sars-Cov-2 nella provincia di Ancona vista l’elevata diffusione della circolazione virale in questo territorio.
 
Verrà mantenuto attivo il monitoraggio su tutte le province regionali con particolare attenzione alla provincia di Macerata al fine di analizzare l’andamento epidemiologico nei prossimi giorni e rilevare eventuali incrementi significativi degli indicatori funzionali al monitoraggio dell’andamento epidemico.
 
La Regione ricorda infine che occorrerà sempre far uso dell'autocertificazione riguardo alle cause giustificative dello spostamento e nel territorio regionale è fortemente raccomandato rispettare rigorosamente il divieto di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico, all’interno e nelle adiacenze di qualsiasi tipologia di attività e nelle aree pubbliche e private ad uso pubblico.
3 marzo 2021
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