“La sanità molisana per la prima volta si vede riconoscere il superamento dei livelli essenziali di assistenza (Lea), le prestazioni cioè che devono essere obbligatoriamente erogate ai pazienti: è un traguardo senza precedenti per la nostra regione”.
È quanto ha dichiarato il presidente della Regione Molise e commissario ad acta della sanità, Paolo di Laura Frattura.
“Il Molise prima del 2013 era fermo a quota 140 punti, negli ultimi anni siamo riusciti a raggiungere una buona posizione con 154 punti. Ieri a Roma l’ulteriore e fondamentale passo avanti – ha spiegato – a seguito di una serie di approfondimenti e di un confronto attivo e costruttivo con i Ministeri affiancanti, Salute ed Economia, sono stati riconosciuti gli adempimenti connessi in particolare all’attiva legata ai vaccini. Nella valutazione dei Lea al Molise, con la prossima certificazione attesa a maggio, questo risultato ci consentirà non solo di raggiungere quota 160, ossia il tetto che le regioni devono garantire, ma anche per la prima volta di superarla. Un risultato importantissimo – ha concluso – possibile grazie all’ammodernamento del nostro servizio sanitario regionale, al cambio di passo e gestionale praticato e al nuovo modello organizzativo messo in atto. Il nostro grazie a tutti gli operatori sanitari, ai vertici dell’Asrem e alla Direzione generale della salute per il lavoro svolto in questi anni teso al raggiungimento di obiettivi di centrale importanza per la nostra sanità”.
12 aprile 2018
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