toggle menu
QS Edizioni - venerdì 29 marzo 2024

Regioni e Asl - Molise

Campobasso. Fondazione Giovanni Paolo II entra nella rete assistenziale della Fondazione Gemelli di Roma

immagine 23 luglio - Insediato oggi il nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione Giovanni Paolo II. Maurizio Guizzardi confermato nella carica di Presidente. Na fanno inoltre parte i consiglieri Rocco Domenico Bellantone, Marco Elefanti, Gaetano Paludetti e Giovanni Raimondi (di nomina Fondazione Gemelli), Stefano Baraldi (nominato dal Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore) e Nicola Lucarelli (nominato dalla Regione Molise).
Con l’approvazione da parte della Prefettura di Campobasso sono diventate esecutive le modifiche dello statuto della Fondazione di Ricerca e Cura Giovanni Paolo II (FGP II) deliberate dal Consiglio di Amministrazione del 13 giugno. Per effetto di tali modifiche FGP II entra a tutti gli effetti nel perimetro di consolidamento della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS che ne nomina la maggioranza degli amministratori e assume il ruolo di “direzione e coordinamento di gruppo”. La Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS ha inoltre assunto anche lo status di Partecipante Istituzionale.

A darne notizia è una nota della Fondazione Policlinico Gemelli. La modifica apportata, che ha ricevuto il previo consenso dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, consentirà un più stretto legame operativo della realtà di Campobasso con la rete Gemelli.

Il nuovo Consiglio di Amministrazione di FGP II, che si è insediato oggi, lunedì 23 luglio, vede la presenza del dott. Maurizio Guizzardi, confermato nella carica di Presidente, e dei consiglieri prof. Rocco Domenico Bellantone, prof. Marco Elefanti, prof. Gaetano Paludetti e dott. Giovanni Raimondi (di nomina Fondazione Gemelli), del prof. Stefano Baraldi (nominato dal Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore) e dall’avv.  Nicola Lucarelli (nominato dalla Regione Molise).

FGP II è una realtà di 130 posti letto con punte di particolare eccellenza nel settore cardiochirurgico, che ha sviluppato nel 2017 un fatturato di circa 50 mln di euro. “L’integrazione col Gemelli – afferma la nota - consentirà di migliorare ulteriormente la qualità dei servizi offerti al territorio molisano e alle regioni confinanti e di conseguire significative sinergie nella condivisione dei servizi comuni”.
 
23 luglio 2018
© QS Edizioni - Riproduzione riservata