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QS Edizioni - giovedì 25 aprile 2024

Regioni e Asl - Piemonte

Piemonte. Coperture vaccinali sopra il 95%. Oltre 38.138 ‘inadempienti’ recuperati

immagine 13 marzo - Saitta: “Si tratta senza dubbio di un ottimo risultato. L’applicazione della nuova legge sui vaccini ha dato un esito positivo. Tutte le coperture sono aumentate. L'obiettivo iniziale era quello di aumentare la sicurezza per i bambini e le famiglie e direi che è stato pienamente raggiunto”.
Le coperture vaccinali in Piemonte sono in aumento, grazie all'applicazione della nuova legge sui vaccini. Dai primi dati che sono stati raccolti dalla Regione Piemonte, è stato complessivamente raggiunto e superato l'obiettivo del 95% di copertura, che è la soglia di sicurezza raccomandata dall'Organizzazione mondiale della Sanità.

In particolare, è sensibilmente aumentata quella che riguarda morbillo, parotite e rosolia a 24 mesi di età, che è salita dal 91,06% dello scorso anno al 94,72% rilevato al 31 dicembre 2017, dopo l'introduzione della legge. Per quanto riguarda le coperture a 5-6 anni di età, i valori per la prima dose raggiungono il 96,8%.

Per quanto riguarda gli altri vaccini - anti-poliomielite, difterite, tetano, pertosse, Epatite B, Haemophilus influenzae B - in tutti i casi si è verificato un incremento della copertura ed è stata superata la soglia del 95%, con livelli che vanno dal 95,28% del vaccino Hib (Haemophilus influenzae B) al 95,93% del vaccino contro il tetano.

“Si tratta senza dubbio di un ottimo risultato”, ha commenta l'assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta. “L’applicazione della nuova legge sui vaccini ha dato un esito positivo. Tutte le coperture sono state incrementate e mi preme sottolineare la crescita delle vaccinazioni contro morbillo, parotite e rosolia dove il dato del Piemonte era basso, con Aziende sanitarie che non superavano in alcuni casi l'88 o persino l’85 per cento. L'obiettivo iniziale era quello di aumentare la sicurezza per i bambini e le famiglie e direi che è stato pienamente raggiunto”.

All'inizio della campagna vaccinale i bambini e i ragazzi da 0 a 16 anni che risultavano inadempienti erano 87.125 su un totale di 579.056. I servizi vaccinali ne hanno recuperati 38.138, il 43,8%, quasi uno su due.

Le famiglie che non si sono presentate alla prenotazione delle vaccinazioni fissata dalla Asl di competenza o che hanno espresso rifiuto - fa sapere la Regione - posso comunque recarsi presso l'Asl senza prenotazione e chiedere la vaccinazione dei propri figli.

 
13 marzo 2018
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