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QS Edizioni - giovedì 18 aprile 2024

Regioni e Asl - Piemonte

Torino. Nasce Nuvoletta, la nuova sala d’aspetto per i bimbi del Regina Margherita

immagine 5 dicembre - Un intervento che porta ad un significativo progresso nell’umanizzazione degli ambienti ospedalieri e ad un miglioramento della qualità dell’approccio agli esami diagnostici dei pazienti più piccoli nel servizio di Otorinolaringoiatria dell'ospedale infantile Regina Margherita. Silvio Falco, direttore generale Città della Salute di Torino: “Un nuovo passo avanti a sostegno dei nostri pazienti pediatrici”.
“Fare sistema tra il finanziamento di privati ed il sistema pubblico. Nuvoletta è un esempio virtuoso di questa sinergia. L’auspicio - si legge in una nota - è che questa tipologia di interventi negli ambienti ospedalieri possa diventare modello di riferimento per sviluppare un concetto di degenza e cura che ponga l’attenzione anche al contesto in cui i pazienti, grandi e piccoli, si trovano a dover interagire.”
 
A dichiararlo è Andrea Jacopo Fava, presidente del Progetto Pinocchio che, insieme ad Anna Lumello Quaglino, ha seguito il fundraising e la progettazione di questa iniziativa. "Ogni anno, come Progetto Pinocchio, regaliamo un progetto di riqualificazione a misura di bambino per l’Ospedale Regina Margherita".
 
"Grazie al fondamentale contributo economico dell’Inner Wheel Torino, dell’ Inner Wheel Santhià Crescentino, grazie al supporto dell’azienda Mottura Serrature di Sicurezza Spa, del gruppo Sikkens spa, che ha fornito una pittura speciale studiata per gli ospedali e alla manodopera, gentilmente prestata dalla Geom. Chieppa srl è stato reso possibile questo intervento di riqualificazione.
 
Dopo l’intervento di decorazione delle pareti  - prosegue la nota - sono stare applicate pellicole speciali alla sala di aspetto che è stata quindi trasformata in un ambiente accogliente ed a misura di bambino.
 
La finalità principale del restyling è stata quella di rendere meno traumatico non solo l’approccio, ma anche il trattamento dei piccoli pazienti che dovranno essere sottoposti agli esami diagnostici. Una volta entrati all’interno della Sala i bambini saranno accolti in un ambiente colorato ed attratti dai particolari delle decorazioni inserite sulle pareti e sul soffitto.
 
Si tratta di un progetto integrato in cui l’approccio agli esami diagnostici viene valorizzato per migliorare, per quanto possibile - conclude la nota -, il contesto di cura e di degenza che i piccoli pazienti devono affrontare".
 
Il commento di Silvio Falco, direttore generale Città della Salute di Torino: “Un nuovo passo avanti compiuto verso la totale umanizzazione dei nostri ospedali. Nell'ottica della presa in carico dei pazienti, non solo dal punto di vista medico sanitario, ma soprattutto dal punto di vista della persona a 360°, a maggior ragione quando si tratta di piccoli pazienti. Questo progetto vuole essere a sostegno dei nostri pazienti pediatrici, affinché la loro quotidianità in ospedale non si trasformi in isolamento a causa della malattia, ma soprattutto diventi un sostegno per le loro famiglie in un momento di oggettiva difficoltà”. 
5 dicembre 2018
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