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QS Edizioni - giovedì 25 aprile 2024

Regioni e Asl - Provincia Autonoma di Bolzano

Neuroradiologia. Bolzano e Trento avranno un reparto unico in comune con sede a Bolzano

immagine 29 novembre - Riordino delle strutture ospedaliere nell’ambito del piano sanitario provinciale. Stocker: “Anche a causa dell’andamento demografico è ipotizzabile che in futuro vi sarà un numero crescente di persone colpite da infarto, ed è quindi indispensabile creare una struttura specializzata. Grazie alla collaborazione con l’Azienda sanitaria del Trentino saremo in grado di sfruttare al meglio sinergie”. Verranno comunque creati due team autonomi che opereranno a Bolzano ed a Trento.
Bolzano e Trento avranno un reparto unico in comune di Neuroradiologia con sede a Bolzano. Ad annunciarlo una nota della PA di Bolzano.

Tra le altre decisioni, nell’ambito del riordino delle strutture ospedaliere nell’ambito del piano sanitario provinciale, emerge che a Bressanone verranno accorpati definitivamente i primariati di medicina I e II che, di fatto, già dal settembre 2013 hanno una direzione unica.

Analogamente verrà abolito a Merano il primariato di medicina trasfusionale, mentre resterà invariato il numero di posti previsti in organico.

Nel corso del 2016, spiega la nota, presso l’ospedale di Bolzano sono stati trattati circa 45 pazienti colpiti da infarto, e per 15 di loro si è trattato di un aneurisma. “Gli studi evidenziano che in questi casi i migliori risultati si possono ottenere grazie ad un trattamento neuroradiologico. L’Azienda sanitaria provinciale, assieme all'omologa trentina, sta lavorando per realizzare un primariato di neuroradiologia unico a livello regionale con sede a Bolzano”.

La collaborazione diventerà operativa non appena la PA e l’Azienda sanitaria stipuleranno un accordo con la Provincia di Trento e la sua Azienda sanitaria.

“Anche a causa dell’andamento demografico – ha affermato l’assessora della PA di Bolzano, Martha Stocker – è ipotizzabile che in futuro vi sarà un numero crescente di persone colpite da infarto, ed è quindi indispensabile creare una struttura specializzata in questo settore. Grazie alla collaborazione con l’Azienda sanitaria del Trentino saremo in grado di sfruttare al meglio sinergie: verranno comunque creati due team autonomi che opereranno a Bolzano ed a Trento”.
29 novembre 2017
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