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QS Edizioni - venerdì 19 aprile 2024

Regioni e Asl - Provincia Autonoma di Trento

Covid. Pa Trento conferma la linea morbida su bar e ristoranti

immagine 30 ottobre - A termine della seduta di oggi, la Giunta fa sapere di avere deciso di “proseguire sulla via intrapresa anche nei prossimi giorni, fissando all’inizio della prossima settimana un nuovo momento di verifica”. Confermata, dunque, l’estensione degli orari di apertura di bar e ristoranti. Ma contestualmente arriva l’appello: “La situazione è davvero preoccupante. Invitiamo alla prudenza tutta la popolazione, ma soprattutto quella anziana, affinché limiti al minimo necessario i contatti sociali”.
Giunta provinciale della Pa di Trento, riunita ad oltranza da stamani presso la sala Depero fa sapere che, in merito all’ordinanza numero 49 che consente ai bar ed ai ristoranti trentini di restare apertura oltre gli orari fissati dall’ultimo Dpcm, e “alla luce dell’operazione ascolto avvenuta ieri con i rappresentanti delle categorie interessate”, ha deciso di "proseguire sulla via intrapresa anche nei prossimi giorni, fissando all’inizio della prossima settimana un nuovo momento di verifica”.
 
Si conferma, quindi, la linea morbida. Ma contestualmente si lancia un appello alla popolazione anziana affinché metta in atto “la massima attenzione anche in vista delle prossime festività, perché la situazione è davvero preoccupante”. Queste le parole, in una nota congiunta, del presidente della Provincia, Maurizio Fugatti.

“L’Azienda sanitaria – ha fatto sapere il presidente - prevede un picco di contagi nei giorni successivi alle festività di Ognissanti e gli ultimi dati ci dicono che sono in forte crescita i contagi ed i ricoveri di persone con età superiore ai 70 anni. Quindi invitiamo alla prudenza tutta la popolazione, ma soprattutto quella anziana, affinché limiti al minimo necessario i contatti sociali”.
 
In conseguenza della crescita dei ricoveri, l’assessore alla Salute Stefania Segnana ha annunciato che l’Azienda sanitaria sta riorganizzando alcune sezioni degli ospedali al fine di poter accogliere le persone che necessitano di cure, mentre Antonio Ferro di APSS, ha rimarcato come “in Trentino continui ad esserci una fortissima capacità di analisi sul Virus” ma ha ribadito la necessità di attenzione da parte di tutti e soprattutto nei confronti della popolazione.
30 ottobre 2020
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