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QS Edizioni - giovedì 28 marzo 2024

Regioni e Asl - Puglia

Asl Lecce: “Le scorte di sangue diminuiscono”. Donatori abituali e volontari partecipino alla raccolta

immagine 6 settembre - Si è accesa la spia della riduzione delle scorte di sangue ed emoderivati per tutti i gruppi sanguigni e, in particolare, per i gruppi sanguigni “0 positivo” e “A positivo”. Oltre alle raccolte programmate nelle piazze di tutto il territorio, è possibile recarsi nei Centri Trasfusionali degli Ospedali di Lecce, Gallipoli, Casarano, Copertino e Galatina, dal lunedì al sabato, dalle 8,30 alle 12,30
“Abbiamo bisogno di sangue per evitare che la carenza possa aggravarsi”.
 
È questo l’invito a tutti i donatori, abituali ma anche volontari che si apprestano a donare per la prima volta, lanciato da Nicola Di Renzo, direttore del Servizio Immunotrasfusionale della Asl di Lecce.
 
Passata l’estate, infatti, si è accesa la spia della riduzione delle scorte di sangue ed emoderivati per tutti i gruppi sanguigni e, segnatamente, per i gruppi sanguigni “0 positivo” e “A positivo”. Una situazione di difficoltà che, in questo inizio di settembre, accomuna i servizi trasfusionali di gran parte della Regione e, per certi gruppi, riguarda il territorio nazionale.
 
Per Di Renzo, allora, è necessario stimolare le associazioni dei donatori, che in estate hanno compiuto uno sforzo encomiabile, a rinnovare l’impegno alla donazione e a farsi portavoce della cultura della donazione tra la popolazione, in particolare tra i giovani.
 
Oltre ad invitare i donatori a partecipare alle raccolte straordinarie che periodicamente vengono programmate nelle piazze di tutto il territorio, ricorda che è sempre possibile recarsi nei Centri Trasfusionali degli Ospedali di Lecce, Gallipoli, Casarano, Copertino e Galatina, dove si effettua la raccolta ordinaria dal lunedì al sabato, dalle 8,30 alle 12,30.
 
In generale, inoltre, è opportuno sapere che possono donare tutte le persone dai 18 ai 65 anni in buona salute, che non soffrano o abbiano sofferto di gravi malattie ai vari organi ed apparati, e che pesino più di 50 kg. Gli aspiranti donatori saranno poi valutati dal medico trasfusionista che deve stabilirne l'idoneità sulla base dell'anamnesi, dell'esame emocromocitometrico pre-donazione e dei risultati della visita medica.
 
“La Asl Lecce – sottolinea una nota – sin d’ora ringrazia tutti i donatori, perché grazie alla loro generosità ogni sacca raccolta può trasformarsi nell’anello vitale di una grande catena di solidarietà”.
6 settembre 2018
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