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QS Edizioni - giovedì 25 aprile 2024

Regioni e Asl - Puglia

Il 9 febbraio torna la Giornata di raccolta del farmaco. In Puglia aumenta il fabbisogno di farmaci per i poveri

immagine 2 febbraio - In 130 farmacie delle province Bari e Bat che espongono la locandina della #GRF18, sarà possibile acquistare un farmaco da banco da donare ai più bisognosi. Proprio in queste province si registrano sempre più difficoltà, soprattutto per i minori. I farmaci acquistati saranno consegnati direttamente ai 57 enti assistenziali convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus, tra cui Caritas, Sant’Egidio, Associazione Incontra, Associazione Don Tonino Bello.
Aumenta, in un anno, di oltre il 2% in Puglia il fabbisogno di farmaci per i poveri. In difficoltà soprattutto i minori. È questo il dato più saliente che accompagna la XIX Giornata di Raccolta del Farmaco che si svolgerà il 9 febbraio prossimo in tutta Italia. Quest’anno, una grande novità: sarà possibile acquistare un farmaco da banco per donarlo a chi è in difficoltà già nel corso della settimana, a partire dal 4 febbraio. La Giornata clou è, comunque, quella del 9 febbraio, quando in farmacia ci saranno i volontari a supportare l’iniziativa che rappresenta uno strumento di solidarietà concreta per contrastare il crescente disagio economico e sociale che colpisce in misura sempre maggiore i cittadini più fragili.

Nelle 130 farmacie delle province di Bari e Bat che aderiscono all’iniziativa e ne espongono la locandina, sarà possibile, grazie alle indicazioni del farmacista e all’assistenza di oltre 500 volontari, acquistare uno o più medicinali da banco da donare ai poveri. I farmaci acquistati saranno consegnati direttamente ai 57 enti assistenziali convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus, tra cui Caritas, Sant’Egidio, Associazione Incontra, Associazione Don Tonino Bello.

La richiesta di medicinali da parte degli enti caritativi - convenzionati con il Banco Farmaceutico e che assistono le persone in stato disagio economico che non possono più acquistarli – continua a crescere anche in tutta Italia, come in Puglia.

In Italia, nel 2018, 539.000 persone povere (il 10,7% dei poveri assoluti) si sono ammalate e hanno chiesto il sostegno degli enti per potersi curare. In 5 anni (2013–2018), la richiesta di farmaci da parte degli enti è aumentata del 22%, mentre nel 2018, a causa di spese più urgenti (cioè non rinviabili), le famiglie povere hanno destinato alla salute solo il 2,54% della propria spesa totale (contro il 4,49% delle famiglie non povere). Le famiglie povere, in particolare, hanno potuto spendere solo 117 euro l’anno per curarsi (con un aggravio di 11 euro in più rispetto all’anno precedente), mentre il resto delle famiglie ne ha potuti spendere 703 (+8 euro rispetto all’anno precedente).

Sono questi i dati presentati ieri nel corso della conferenza stampa di lancio della Giornata di Raccolta del Farmaco 2019. La conferenza si è svolta a Bari nella sede dell’Ordine dei Farmacisti Bari e Bat. Sono intervenuti Francesco Di Molfetta (delegato territoriale di Fondazione Banco Farmaceutico onlus); il sen. Luigi D’Ambrosio Lettieri (presidente dell’Ordine dei farmacisti di Bari e BAT), Vito Novielli (presidente Federfarma Bari), Michele Pellegrini Calace (presidente Federfarma BAT).

L’auspicio di tutti è che quest’anno la raccolta si possa incrementare, considerato il crescente fabbisogno e il momento particolarmente delicato in Puglia, come nel resto del Paese e soprattutto al Sud. Come emerge, infatti, da tutti gli indicatori socio-economici, circa la metà delle famiglie italiane non riesce ad arrivare alla fine del mese ed è in aumento il numero di persone che si avvicina alla soglia della povertà assoluta. Non è un caso se in tutta Italia lo scorso anno quasi 540mila persone in stato di povertà hanno avuto bisogno di medicine, ma non hanno potuto acquistarle. In questo contesto, la farmacia conferma il suo ruolo importante nell’ambito del sistema sanitario nazionale, grazie alle competenze professionali e alla capillare presenza sul territorio, sul fronte dell’assistenza, della tutela della salute e della stessa sostenibilità del sistema.

Il successo dell’iniziativa, è stato sottolineato durante la conferenza stampa, è possibile, ogni anno, anche grazie al determinante e preziosissimo contributo di numerosi volontari in crescita (350 nel 2017, 450 nel 2018 e quest’anno oltre 500) che donano il proprio tempo per organizzare e realizzare la Giornata di Raccolta, oltre alle farmacie e agli Enti che aderiscono ogni anno in numero sempre più consistente.

Intanto, le cifre a consuntivo della Giornata di Raccolta del Farmaco dell’anno scorso, incoraggiano a proseguire sulla strada della solidarietà: nelle sei province pugliesi, hanno aderito alla scorsa edizione della GRF 244 farmacie e, nelle sole province di Bari e Bat, 125 farmacie in cui sono stati raccolti quasi 10mila farmaci per un valore di oltre 60mila euro. Ne hanno beneficiato più di 52mila persone assistite da 55 enti.
 
La GRF si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, in collaborazione con Aifa, Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Assogenerici e BFResearch. L’iniziativa è realizzata con il sostegno di Intesa Sanpaolo (partner istituzionale), Teva, Doc, EG EuroGenerici, Comieco, Mediafriends, Responsabilità Sociale Rai e Pubblicità Progresso. 

L’iniziativa si svolgerà anche nella Repubblica di San Marino e ha ottenuto l’Alto Patrocinio degli Eccellentissimi Capitani Reggenti e il Patrocinio del Congresso di Stato e dell’Istituto per la Sicurezza Sociale.
2 febbraio 2019
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