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QS Edizioni - venerdì 19 aprile 2024

Regioni e Asl - Puglia

Consegna farmaci a domicilio. Protocollo di intesa tra Comune, Ordine Farmacisti e Federfarma Bari e Bat

immagine 7 aprile - Il servizio, rivolto esclusivamente a coloro che si trovano in condizione di documentata vulnerabilità, prevede la consegna dei medicinali richiesti dai pazienti al loro medico di base a cura della rete dei volontari creata dall’assessorato al Welfare. Considerata l'emergenza Covid 19, l’amministrazione comunale ha inteso formalizzare la collaborazione già avviata tra assessorato al Welfare, Ordine dei farmacisti di Bari, Federfarma Bari e della Bat.
Il sindaco di Bari Antonio Decaro ringrazia ancora una volta l’Ordine interprovinciale dei farmacisti di Bari e Bat e le sezioni di Federfarma Bari che, attraverso il protocollo siglato con il Comune di Bari, stanno collaborando con l’Amministrazione comunale per la consegna a domicilio ai pazienti più fragili dei medicinali prescritti dal loro medico.
 
Il servizio, rivolto esclusivamente a coloro che si trovano in condizione di documentata vulnerabilità (ultrasessantacinquenni, persone con disabilità, in isolamento domiciliare, anziani soli o privi di rete familiare), prevede la consegna dei medicinali richiesti dai pazienti al loro medico di base a cura della rete dei volontari creata dall’assessorato al Welfare. Considerata la straordinaria necessità di adottare ogni tipo di iniziativa per contrastare e contenere la diffusione del virus Covid 19, l’amministrazione comunale ha inteso formalizzare la collaborazione già avviata tra assessorato al Welfare, Ordine dei farmacisti di Bari, Federfarma Bari e della Bat affinché non manchi il supporto alle farmacie della città che non riescono ad assicurare pienamente il servizio a domicilio, a causa dell’aumento delle richieste, e a quanti non sono nelle condizioni di ritirare i medicinali.
 
“Anche nei giorni di festa che stanno per arrivare le farmacie continueranno ad assicurare il loro lavoro e un presidio importante sul territorio - spiega il sindaco Decaro -. In questi momenti di incertezza anche la farmacia sotto casa può essere una garanzia di tranquillità, soprattutto per le persone anziane che grazie a questo protocollo possono richiedere il servizio a domicilio. Voglio ringraziare tutti i farmacisti di Bari e dei Comuni dell’area metropolitana che stanno continuando a lavorare, spesso rischiando la propria salute, e soprattutto che continuano ad essere una presenza importante dal punto di vista sociale e sanitario”. L’assessora comunale al Welfare, Francesca Bottalico spiega di aver “formalizzato un servizio gratuito e particolarmente richiesto in questo periodo di grandi difficoltà per tutti”.
 
“La Farmacia e i farmacisti si confermano un porto sicuro per i cittadini, tanto più quando la tempesta impazza, come in questo momento. Le sinergie tra Ordine, Federfarma, Comune di Bari, medici, e la rete di volontari sul territorio, si rivelano strumento prezioso per offrire soprattutto alle fasce più fragili della popolazione un servizio indispensabile per la salvaguardia della salute - dichiara il presidente dell’Ordine dei farmacisti Bari e Bat Luigi D’Ambrosio Lettieri -. Il protocollo firmato va incontro alle esigenze di una numerosa platea di cittadini che, per la cura delle loro gravi patologie, non solo non possono raggiungere le farmacie per ottenere i farmaci necessari, ma se lo facessero si esporrebbero ad un rischio contagio da scongiurare”.
 
Conclude il presidente Federfarma Bari, Vito Novielli: “Le farmacie sono pronte come sempre a fare la loro parte di anello decisivo nella tenuta socio-sanitaria dei territori, offrendo un servizio fino a casa del cittadino e seguendo con professionalità il suo percorso terapeutico”.
 
Saranno i volontari, quindi, ad effettuare la consegna in tempi compatibili con il numero di richieste, assicurando la priorità del servizio ai soggetti in isolamento domiciliare con sorveglianza sanitaria. Alla farmacia spetta il compito di richiedere alla rete dei volontari la consegna dei medicinali richiesti, che avverrà in busta chiusa, mentre il volontario li porterà al domicilio del paziente assieme allo scontrino.
 
Dopo aver ritirato il denaro per il pagamento dei prodotti, nonché il modulo di avvenuta consegna, il volontario potrà recarsi in farmacia per consegnare il denaro ricevuto.
7 aprile 2020
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