toggle menu
QS Edizioni - giovedì 25 aprile 2024

Burioni: “Tollerare un’ostetrica non vaccinata in ospedale è come tollerare un ubriaco alla guida di un autobus. Il dg ha fatto benissimo”

15 novembre - “Un sanitario che rifiuta le vaccinazioni secondo me non solo è un ignorante non scusabile, ma è qualcosa di vicinissimo a un criminale. La presenza di una persona non vaccinata in un reparto come quello dove si seguono le donne gravide e dove si partorisce è letteralmente come avere un fiammifero acceso dentro un deposito di benzina. Un'ostetrica non vaccinata può contrarre morbillo, varicella, rosolia e trasmettere queste malattie alle future mamme e ai neonati con conseguenze devastanti”. Così il virologo Roberto Burioni commenta il licenziamento, all’ospedale di Macerata, di un’ostetrica che si aveva rifiutato di vaccinarsi.

Per Burioni “tollerare la presenza di un'ostetrica non vaccinata dentro un reparto ospedaliero è come tollerare che a guidare un autobus sia un autista completamente ubriaco. Entrambi a causa di un comportamento folle e sconsiderato mettono in pericolo loro stessi e la vita degli altri. Entrambi devono essere cacciati per difendere la sicurezza di persone innocenti. Ha fatto benissimo il mio collega Alessandro Maccioni che dirige l'ASUR di Macerata a licenziare in tronco questa ostetrica incosciente e voglio proprio vedere se i sindacati avranno il coraggio e la spudoratezza di difendere questa irresponsabile. Orgoglioso della mia Regione”, conclude il virologo di origine marchigiana.

 
15 novembre 2018
© QS Edizioni - Riproduzione riservata