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QS Edizioni - martedì 19 marzo 2024

Regioni e Asl

Lazio. Rocca “Troppe esternalizzazioni in sanità. No a dicotomie tra pubblico e privato”

immagine 21 marzo - Il deficit delle aziende ospedaliere "è un dato di fatto, purtroppo", secondo Rocca; allo stesso modo, sono un fatto alcune carenze della sanità nelle province laziali. Il presidente ha concluso il passaggio nel corso della sua replica nella prima seduta del nuovo Consiglio regionale parlando di temi sanitari e sostenendo che una “visione comune” è quella che si deve perseguire in questo campo.

"Vi sono alcune carenze su cui lavorare da subito, a partire dal tema dei pronto soccorso. Vi è poi un eccessivo ricorso alle esternalizzazioni in sanità ed uno scarso utilizzo dei fondi disponibili. Non sono convinto dalla dicotomia tra pubblico e privato che è stata delineata in alcuni interventi di opposizione".

Così il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, nella sua replica oggi nell'Aula del Consiglio regionale, che ha chiuso i lavori della prima seduta del nuovo Consiglio.

Sempre in tema di sanità, Rocca ha sottolineato che si sono volute evidenziare che "non si mette in dubbio il fatto che i Lea siano cresciuti, in questi anni. Anche sul Covid, non si è voluto negare che la risposta sia stata esemplare da parte del Lazio", ma solo dire che “questo non basta”, perché “c’è un prima e c’è un dopo”. Un coinvolgimento delle opposizioni è ciò che il presidente si augura sul tema dell’utilizzo del Forlanini, ad esempio. Il deficit delle aziende ospedaliere "è un dato di fatto, purtroppo", secondo Rocca; allo stesso modo, sono un fatto alcune carenze della sanità nelle province laziali. Il presidente ha concluso il passaggio sui temi sanitari dicendo che una “visione comune” è quella che si deve perseguire in questo campo.

Anche sul tema femminile, non ci sono stati cenni espliciti nel suo discorso perché la tutela dei diritti è sottintesa e data per scontata nelle linee programmatiche di questa Giunta, ha affermato Rocca: ciò comporta anzitutto applicare le leggi esistenti integralmente. Infine, sull’autonomia differenziata, esisteva una base di discussione posta dalla precedente Giunta dalla quale si può ripartire. No a confronti ideologici, insomma, per Rocca, ma confrontarsi sui problemi in concreto senza preclusioni e senza contrapposizioni aspre.

21 marzo 2023
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