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QS Edizioni - venerdì 19 aprile 2024

Regioni e Asl

Covid. Primi risultati dell’indagine sierologica nel Lazio: anticorpi nel 2,17% dei test finora effettuati. Due su dieci gli asintomatici

immagine 20 maggio - L'indagine prevede il test su circa 300mila operatori sanitari e Forze dell'Ordine. Ad oggi eseguiti 19.414 test che hanno rievato la presenza di anticorpi in 422 casi, di cui 9, sottoposti anche a tampone di verifica, asintomatici. “Testare, trattare e tracciare sono gli elementi di questa fase 2. Questo sistema ci consentirà di scovare gli asintomatici uno per uno”, ha detto l'assessore D’Amato. E in vista dell’inverno è stato ribadito che sarà “importante aumentare la copertura vaccinale contro l’influenza”. Zingaretti: “L’attenzione va tenuta altissima”. LE SLIDE
Dopo il punto di ieri sugli esiti degli screening per il covid, effettuati da inizio epidemia attraverso i tamponi e recentemente con l'introduzione dei test sierologici,  l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato e il presidente della Regione, Nicola Zingaretti, presentano oggi i primi risultati della campagna di screening promossa tra il personale sanitario e le forze dell'ordine, che prevede l'esecuzione di 300 mila test sierologici per individuare la presenza di anticorpi al coronavirus. Ad oggi ne sono stati eseguiti 19.414. In 422 casi, pari al 2,17%, è stata rilevata la presenza di anticopri (IgG). Di queste 422 persone positive al sierologico, poi sottoposti a tampone, 9 sono risultati positive e asintomatiche. Lo ha spiegato l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, in una video conferenza stampa tenuta insieme al presidente della Regione, Nicola Zingaretti.

“Le percentuali rispettano le nostre attese - ha detto D'Amato -. Testare, trattare e tracciare sono gli elementi di questa fase 2, che per noi sono molto rilevanti. Questo sistema ci consentirà di scovare gli asintomatici uno per uno e andremo avanti molto velocemente nei prossimi giorni, completando tutti i test”. La Regione Lazio ha avviato un piano che prevede l’esecuzione di 300 mila test sierologici per tutto il personale sanitario e delle forze dell'ordine: “Si tratta della pià grande indagine epidemiologica sulla sieroprevalenza in Italia”, ha osservato l'assessore.

In vista dell’inverno, e di un nuovo potenziale picco di influenza, l’assessore ha poi ribadito come sarà “importante aumentare la copertura vaccinale e a tale proposito abbiamo già approvato una ordinanza e abbiamo in programma un incontro con i medici”.

Commentando i dati della curva epidemica del Lazio, Zingaretti ha poi richiamato alla prudenza: “Bisogna mantenere altissima attenzione, sia sulle regole sociali sia sulle scelte sanitarie, per essere sempre pronti al rischio possibile di un aumento della curva epidemiologica”. Il governatore ha poi voluto ringraziare i cittadini del Lazio “perché i risultati che stiamo ottenendo sono frutto di scelte di politica sanitaria e anche dei comportamenti dei cittadini”. Ma “ora si deve continuare con la massima attenzione, perché questa è la fase più difficile”.

 
20 maggio 2020
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