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QS Edizioni - giovedì 28 marzo 2024

Regioni e Asl

L’Umbria realizzerà un Centro regionale per le disabilità

immagine 17 settembre - “Accessibilità alle cure per soggetti con disabilità complessa”, questo il nome del progetto che è stato illustrato e annunciato nel corso della visita al “Serafico” di Assisi del ministro per le Disabilità Stefani, accolta dalla presidente Tesei. Con esso la Regione vuole “superare le disuguaglianze, ridurre la frammentazione degli interventi e la migrazione sanitaria, favorire la presa in carico dei bisogni, facilitare l’accesso ai servizi”.
Prevede la realizzazione di un Centro regionale per persone con disabilità complessa, con fulcro all’istituto Serafico di Assisi, il nuovo progetto attraverso il quale la Regione Umbria punta a promuovere un sistema di cura per garantire una migliore risposta ai bisogni di salute delle persone con disabilità complessa.

È stato illustrato e annunciato nel corso della visita al Serafico del ministro per le Disabilità Erika Stefani, accolta dalla presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e dalla presidente dell'istituto, Francesca Di Maolo.

“Accessibilità alle cure per soggetti con disabilità complessa”, questo il nome del progetto, nelle intenzioni della Regione vuole quindi “superare le disuguaglianze, ridurre la frammentazione degli interventi e la migrazione sanitaria degli utenti, favorire la presa in carico dei bisogni in modo appropriato, facilitare l'accesso ai servizi sanitari e la gestione degli interventi”.

“Sono contenta della visita del ministro - ha commentato Tesei - con il quale, insieme alla presidente Di Maolo, avevo già condiviso il progetto del Serafico, inserito nel nostro Pnrr regionale di cui sto chiedendo condivisione anche a livello governativo”.

Per la presidente “un progetto molto importante. Per questo il mio impegno a sostenerlo è assoluto. Anche il ministro ci ha dato rassicurazioni sul suo impegno a sostenerlo e quindi direi che questo è un passo in avanti importante”, ha aggiunto Tesei.

“Da questa regione può partire un modello da poter esportare su tutto il territorio nazionale”, ha poi commentato la presidente del Serafico.
17 settembre 2021
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