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QS Edizioni - venerdì 26 aprile 2024

Scienza e Farmaci

Farmaci in vacanza. Ecco come portarli in auto e moto

di Endrius Salvalaggio
immagine 1 agosto - Il presidente di Federfarma Verona Marco Bacchini mette in guardia dalla sottovalutazione del pericolo di alterazione dei farmaci “come spesso accade nella frenesia delle vacanze”. E spiega: “Esistono specifici contenitori per medicinali che tendono a non surriscaldarsi e in generale ad isolare le dosi quotidiane”.
Siamo nel culmine del periodo estivo e viaggiare è all’ordine del giorno ma, forse, tutti non sanno come muoversi in salute. Ecco alcuni consigli utili per portare con sé i farmaci senza rischi. “Le regole basi quando si viaggia - suggerisce il Presidente Marco Bacchini, Presidente Federfarma di Verona - sono quelle di non lasciare mai un farmaco all'interno dell'auto parcheggiata o nel bauletto della moto, ma appena ritirato dalla farmacia portarlo a casa seguendo le istruzioni del farmacista soprattutto in presenza di farmaci termolabili, ossia che si alterano facilmente al variare della temperatura”. Se si tratta di questo tipo di prodotti, il farmaco e il dispositivo medico non vanno lasciati nemmeno per poche decine di minuti al caldo dell'abitacolo, a meno che non si disponga di un contenitore refrigerato.

In questo periodo è molto utile fare anche un check-up dei farmaci che si tengono abitualmente a casa, compresi gli integratori alimentari e i prodotti per uso topico, notando eventuali alterazioni di aspetto, colore, odore, consistenza. Particolare attenzione va posta sui colliri, tanto utili d'estate, ma non vengono utilizzati per periodi prolungati e molto spesso riposti nelle borse da spiaggia: il consiglio è di eliminare la confezione al termine della vacanza, così come le protezioni solari che per la loro inevitabile esposizione a temperature alte rischiano di vedere alterato nel tempo il fattore protettivo.

“Non si deve assolutamente sottovalutare il pericolo di alterazione dei farmaci - spiega il Presidente Marco Bacchini - come spesso accade nella frenesia delle vacanze. Per quanto riguarda i viaggi, segnalo che esistono specifici contenitori per medicinali che tendono a non surriscaldarsi e in generale ad isolare le dosi quotidiane e sono anche molto utili in viaggio quando si tende, sbagliando, a stoccare tutto insieme per praticità”.

Alcuni validi suggerimenti. Per la nostra salute e per la qualità della conservazione del filtro protettivo, è quello di applicare il prodotto sulla pelle prima di recarsi in spiaggia. In vacanza, le regole da seguire sono ancora più restrittive.

Un momento molto critico riguarda in particolare il viaggio. E sempre preferibile tenere il farmaco nell'abitacolo dell'automobile e non nel bagagliaio o nelle valigie esterne posizionate nei box sul tetto dell'auto. Se si viaggia in moto, è utile mettere i farmaci quanto più all'interno delle sacche o degli zaini perché risultino più isolati e, a questo proposito, è utile lasciarli sempre nelle proprie confezioni e non riporli nei porta-pillole. Tutelare i farmaci dal caldo non basta, perché essi temono anche luce diretta ed umidità. In aereo si devono portare sempre i medicinali nel bagaglio a mano insieme alle ricette di prescrizione, che posso essere richieste dal personale in servizio.

Endrius Salvalaggio
1 agosto 2018
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