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QS Edizioni - venerdì 19 aprile 2024

Scienza e Farmaci

Lo spazzolino da denti, un’arma in più contro la fibrillazione atriale

immagine 10 dicembre - Una ricerca coreana conferma studi precedenti: chi ha una buona igiene orale ha un rischio inferiore di sviluppare fibrillazione atriale o insufficienza cardiaca. Gli autori dello studio hanno valutato oltre 160 mila individui, seguendoli in buona parte per dieci anni.
(Reuters Health) – Le persone che si lavano i denti tre volte al giorno hanno meno probabilità di sviluppare fibrillazione atriale o insufficienza cardiaca rispetto a quelle con abitudini di igiene orale meno costanti. È quanto emerge da uno studio coreano pubblicato dall’European Journal of Preventive Cardiology.
 
Lo studio
I ricercatori hanno esaminato i dati relativi a 161.286 persone con copertura sanitaria nazionale e nessuna storia di fibrillazione atriale, insufficienza cardiaca o altre malattie cardiovascolari. Dopo averne seguito almeno la metà per circa 10,5 anni, 4.911 persone, cioè il 3% della popolazione in studio, hanno sviluppato fibrillazione atriale e 7.971 persone (il 4,9%), hanno sviluppato insufficienza cardiaca.
 
Gli individui che si lavavano i denti tre volte al giorno avevano il 10% in meno di probabilità di sviluppare fibrillazione atriale e il 12% in meno di sviluppare insufficienza cardiaca rispetto a quelli che si lavavano i denti meno frequentemente. Andare regolarmente dal dentista per la pulizia professionale dei denti è stato correlato a un rischio di insufficienza cardiaca inferiore del 7%, mentre avere 22 o più denti mancanti è stato collegato a un rischio di insufficienza cardiaca superiore del 32%.

“Un’igiene orale più sana con frequenti lavaggi dei denti e pulizia dentale professionale può ridurre il rischio di fibrillazione atriale e insufficienza cardiaca”, hanno scritto Tae-Jin Song e colleghi dell’Ewha Womans University College of Medicine di Seoul e colleghi sull’European Journal of Preventive Cardiology.
 
Già alcune ricerche precedenti avevano suggerito che una scarsa igiene orale può far penetrare i batteri nel flusso sanguigno, provocando infiammazione in tutto il corpo. L’infiammazione può aumentare il rischio sia di fibrillazione atriale, sia di insufficienza cardiaca. È possibile che il frequente uso dello spazzolino da denti riduca i batteri nel cosiddetto biofilm subgengivale, la tasca tra i denti e le gengive. Ciò potrebbe aiutare a prevenire l’ingresso di batteri nel flusso sanguigno.

La connessione tra uso dello spazzolino da denti, fibrillazione atriale e insufficienza cardiaca è persistita anche dopo che i ricercatori hanno tenuto conto di altri fattori che possono influenzare il rischio di questi problemi cardiaci, come età, sesso, stato socioeconomico, abitudine all’attività fisica, consumo di alcol, obesità e ipertensione.

Fonte: European Journal of Preventive Cardiology
 
Reuters Staff
 
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
10 dicembre 2019
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