I servizi per la salute della Val di Cecina e della Val di Cornia verranno riorganizzati sia dal punto di vista dell’offerta ospedaliera che territoriale, in relazione alla nuova zona-distretto che unisce la Val di Cecina con la Val di Cornia. Per programmare questa riorganizzazione si sono incontrati stamani negli uffici dell’assessorato al diritto alla salute l’assessore
Stefania Saccardi, il direttore generale
Monica Calamai, il direttore generale della Asl Toscana nord ovest
Maria Teresa De Lauretis, e i sindaci di Cecina
Samuele Lippi, Piombino
Massimo Giuliani, Campiglia
Rossana Soffritti (anche presidente della Società della salute della Val di Cornia), Rosignano marittimo
Alessandro Franchi, e Castagneto Carducci
Sandra Scarpellini.
Nel corso dell’incontro, spiega la Regione in una nota, la Asl ha presentato un’ipotesi di riorganizzazione dei servizi per la salute, sia per quanto riguarda l’offerta ospedaliera, che per quella territoriale, in relazione, appunto, alla nuova zona-distretto. I sindaci hanno presentato le loro osservazioni, che saranno valutate e discusse dall’assessorato e dalla direzione della Asl, e saranno poi presentate entro il corrente mese di marzo ai sindaci del territorio, che poi le illustreranno alla cittadinanza nel corso di un Consiglio comunale congiunto, come richiesto dal sindaco di Cecina.