toggle menu
QS Edizioni - giovedì 28 marzo 2024

Regioni e Asl - Toscana

Farmaci. In Toscana nuova gara, con il biosimilare risparmi di oltre 9 milioni all’anno

immagine 29 novembre - A distanza di pochi giorni dalla gara per un farmaco che farà risparmiare al Servizio sanitario regionale quasi 12 milioni di euro l'anno, Estar ha messo a segno una nuova gara con i farmaci biosimilari per la specialità Herceptin (farmaco biologico a base di trastuzumab), che ha numerose indicazioni in ambito oncologico. Grazie alla gara la Regione spenderà 129 euro (Iva esclusa) a fiala contro i 493,41 euro pre brevetto.
Estar (Ente di supporto tecnico-amministrativo regionale) ha messo a segno un'altra gara che consentirà alla Regione Toscana di risparmiare oltre 9 milioni di euro. Infatti, dopo poche settimane dalla perdita del brevetto da parte della specialità medicinale Herceptin (farmaco biologico a base di trastuzumab),  Estar ha effettuato una gara in concorrenza con i farmaci biosimilari nel frattempo autorizzati a essere messi in commercio da Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco.

“Questo farmaco – spiega la Regione in una nota - , con numerose indicazioni in ambito oncologico, nell'anno in corso ha avuto in Toscana un fatturato annuo di poco superiore a 20 milioni di euro l'anno. La gara in concorrenza ha visto una aggiudicazione multipla (accordo quadro come previsto dalla normativa quando i farmaci in commercio con lo stesso principio attivo sono più di tre)”.

Il biosimilare che ha effettuato il miglior prezzo è stato Ontruzant 150 Mg (ovviamente sempre a base di trastuzumab, con le stesse indicazioni del farmaco originator) a 129 euro (Iva esclusa) per la fiala da 150 mg (a fronte di un prezzo di 493,41 euro prima della scadenza del brevetto), con un risparmio complessivo annuale per il SSR della Toscana pari a 9.259.965 euro (Iva esclusa).

“Il risultato eccezionale di questa gara – evidenzia la Regione -, che va ad aggiungersi ad una analoga per farmaci con indicazione in reumatologia e dermatologia della scorsa settimana, dimostra che le aggregazioni a livello regionale degli acquisti, iniziate con lungimiranza proprio dalla Regione Toscana, consentono ottimi risultati economici. Questo perché nel tempo alcuni professionisti si sono specializzati sulle dinamiche del mercato del farmaco, riuscendo a sviluppare strategie per aumentare la concorrenza”.

“Questo bel risultato di gara, che porterà a risparmi importanti per tutto il SSR - è la dichiarazione di Monica Piovi, direttore generale di Estar - è il frutto di un lavoro di squadra che ha coinvolto in primo luogo le strutture di Estar (il dipartimento acquisizione beni e servizi, la struttura HTA), la struttura politiche del farmaco della Direzione regionale diritti di cittadinanza e coesione sociale, il collegio tecnico permanente formato dai farmacisti delle Aziende. A tutti loro va il mio sincero ringraziamento perché hanno lavorato con professionalità, velocità e impegno costante per contribuire, anche con questa aggiudicazione, al governo della spesa farmaceutica”.

“Cogliere – conclude la Regione nella nota - le opportunità concorrenziali per strappare i prezzi più vantaggiosi, se pure a qualità invariata dei farmaci, contribuisce in modo decisivo alla sostenibilità economica del SSR, unica garanzia per tutti i cittadini di poter usufruire dei farmaci innovativi (con costi importanti) che si intravedono all'orizzonte”.
29 novembre 2018
© QS Edizioni - Riproduzione riservata