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QS Edizioni - venerdì 29 marzo 2024

Regioni e Asl - Umbria

Barberini convoca gli stati generali della sanità dell’Alto Chiascio

immagine 16 ottobre - “Presenteremo alla comunità gli sviluppi e le attività del presidio ospedaliero di Branca nonché le prospettive dei servizi sanitari territoriali e della loro integrazione con l’ospedale. Ma soprattutto, ascolteremo le istanze e i contributi dei rappresentati delle istituzioni locali, degli operatori sanitari, delle associazioni del territorio e dei singoli cittadini”, spiega l’assessore.
Si terranno giovedì 18 ottobre, a partire dalle ore 10, nella sala conferenze dell’ospedale di Branca, gli stati generali della sanità dell’Alto Chiascio, convocati dall’assessore regionale alla Salute dell'Umbria, Luca Barberini.

Il programma prevede gli interventi di Andrea Casciari, direttore generale Usl Umbria 1, Fabio Pagliaccia, responsabile Attività Tecniche, Acquisti, Beni e Servizi Usl Umbria 1 e Walter Orlandi, direttore regionale Area Salute, Welfare, Organizzazione e Risorse Umane. Seguirà uno spazio dedicato al dibattito e al contributo dei presenti. Le conclusioni saranno affidate all’assessore Barberini.

“Presenteremo alla comunità gli sviluppi e le attività del presidio ospedaliero di Branca – spiega l’assessore – nonché le prospettive dei servizi sanitari territoriali e della loro integrazione con l’ospedale. Ma soprattutto, ascolteremo le istanze e i contributi dei rappresentati delle istituzioni locali, degli operatori sanitari, delle associazioni del territorio e dei singoli cittadini. Una discussione aperta e a tutto tondo, alla quale auspico la massima partecipazione”.

Barberini conclude evidenziando “sin da ora la centralità del presidio ospedaliero di Gubbio-Gualdo Tadino, che continuerà ad avere un ruolo strategico nella sanità umbra, all'interno della rete ospedaliera dell'emergenza-urgenza, senza alcun ridimensionamento, con i servizi di diagnostica di laboratorio funzionanti H24, con addirittura un loro potenziamento, essendo qui presente un Centro specialistico di riferimento regionale”.
16 ottobre 2018
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