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QS Edizioni - venerdì 29 marzo 2024

Regioni e Asl - Umbria

Tajani visita Federfarma: “Non possiamo fare a meno dell’Europa”

immagine 13 maggio - Il presidente del Parlamento Europeo ospite dell’Unione Titolari di Farmacia dell’Umbria. Durante il suo intervento, Tajani ha rivolto l’attenzione al mondo delle farmacie, rimarcando la rilevanza del ruolo di presidio e di riferimento per la cittadinanza e “non soltanto sul territorio italiano, ma anche su quello del ‘vecchio continente’”. Luciani: “Le farmacie italiane al top in Europa per capillarità, peculiarità e professionalità”.
“Nell’era della sfida globale non possiamo fare a meno dell’Europa, soprattutto per confrontarci con Cina, Russia, Stati Uniti ed India. E specialmente su grandi tematiche come politica commerciale, politica estera, politica di difesa ed immigrazione”. Con questo messaggio il presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, ha salutato la folta platea durante la sua visita a Federfarma Umbria.

Ad accoglierlo il presidente Augusto Luciani, che ha sottolineato il prestigio e l’importanza dell’incontro (“Tajani è un politico preparato ed attento alle questioni europee”) ricordando come le “farmacie italiane, per la loro capillarità sul territorio, le loro peculiarità e la professionalità dei farmacisti siano al top in Europa e nel mondo. Da sempre la categoria è al servizio degli utenti con il desiderio perenne di migliorare i propri servizi proprio per soddisfare la richiesta di tutela della salute dei cittadini”.

Insieme a Tajani, hanno presenziato alla serata organizzata alla sala Oliva-Fonteni i deputati Catia Polidori e Raffaele Nevi, la senatrice Fiammetta Modena, la presidente di Sunifar (sindacato unitario farmacie rurali) e di Federfarma Perugia Silvia Pagliacci, il vicepresidente di Farmacentro Claudio Falini, il presidente di Federfarma Terni Maurizio Bettelli, la candidata alle elezioni europee Arianna Verucci.

Durante il suo intervento, Antonio Tajani ha rivolto l’attenzione al mondo delle farmacie, rimarcando la rilevanza del ruolo di presidio e di riferimento per la cittadinanza della ‘croce verde’. “Non soltanto sul territorio italiano ma anche su quello del ‘vecchio continente’”.      
13 maggio 2019
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