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QS Edizioni - giovedì 28 marzo 2024

Regioni e Asl - Veneto

Specializzandi incontrano Lanzarin. Ancora aperta la questione del bonus Covid

di Endrius Salvalaggio
immagine 13 luglio - Dall’assessore Lanzarin arrivano invece rassicurazioni sulla possibilità che siano riconosciuti agli specializzandi accesso alla mensa alle stesse condizioni del personale dipendente e forniture e lavaggio delle divise aziendali
Accesso alla mensa alle stesse condizioni del personale dipendente, forniture e lavaggio delle divise aziendali e riconoscimento contributo Covid; queste le richieste dei medici in formazione specialistica fatte direttamente all’assessore con delega alla Salute e Sociale, Manuela Lanzarin a Palazzo Balbi giovedì scorso.
 
“Dopo un anno che non parlavamo con la Regione Veneto – dice Andrea Frascati, presidente di MeSPad Specializzandi Padova - l’incontro di pochi giorni fa con l’assessore Lanzarin è stato cordiale ed in quarantacinque minuti abbiamo toccato tutti e tre i punti ancora in sospeso. Al di là di tutto, quello che in questi mesi ci è mancato di più, è stato senz’altro il dialogo. Un anno di soli comunicati non ha rappresentato per noi medici del domani un buon momento”.
 
“Ma – continua Frascati – quanto alle questioni della mensa e delle divise, l’assessore Lanzarin ci ha assicurato che saranno risolte. Per noi è un grande risultato non doverci più comprare le divise e, come è successo in piena pandemia, di portarle a casa per lavarle. Come resta un grande risultato potere andare in mensa e pagare il prezzo come tutti i dipendenti dell’Azienda Ospedaliera”.
 
Per quanto riguarda il riconoscimento economico per gli specializzandi che hanno lavorato in area Covid nel periodo di pandemia, l’assessore Lanzarin ha sottolineato che “il decreto rilancio non prevede che il premio sia erogato anche agli specializzandi che hanno lavorato in area Covid” e che “avevamo cercato una soluzione anche attraverso una nostra proposta di un emendamento (non passata all'esame del Parlamento, ndr.) ma al momento, per noi non è possibile distribuire questo incentivo, pur sapendo che hanno operato in area Covid e per poterlo fare attendiamo nuove notizie dal tavolo nazionale”.
 
“E’ ovvio che resta ancora oggi l’incertezza – conclude Frascati - se la Regione Veneto volesse potrebbe deliberare autonomamente un’estensione al pari della Toscana e di altre regioni. Non ci accontenteremo sicuramente di un cordiale rifiuto”. 
 
Endrius Salvalaggio
13 luglio 2020
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