Stabilità. Uil Molise: “Tasse potrebbero aumentare del 54%”
Il sindacato ha stimato i possibili aumenti dell'Irpef a seguito del taglio al Fondo sanitario nazionale. “Il rischio che possa aumentare la pressione fiscale in Molise, messo alle strette fra debiti vecchi, spese nuove e tagli ai trasferimenti, è molto alto. Purtroppo nell'elenco degli aumenti possibili ci sono anche i ticket sanitari”.
10 NOV - “Molise, se la Regione messa alle strette dai pochi soldi che arrivano da Roma per la sanità decidesse, come le è permesso, di ritoccare in su l'aliquota della tassazione regionale, i 137.002 contribuenti molisani che quest'anno hanno pagato mediamente 445 euro, si troverebbero a pagarne 687: 242 euro di tasse regionali in più all'anno, il 54 % di aumento”. E' quanto denuncia la Uil che ha simulato, sulla scorta delle aliquote deliberate per il 2015, i possibili aumenti dell'Irpef regionali nelle regioni alle prese con il deficit della sanità.
“Potrebbero essere questi gli eventuali effetti sulle tasche dei cittadini molisani per gli anni a venire - commenta
Tecla Boccardo, segretario regionale del sindacato. Secondo la quale “il rischio che possa aumentare la pressione fiscale in Molise, messo alle strette fra debiti vecchi, spese nuove fuori controllo e tagli ai trasferimenti, è molto alto. Purtroppo nell'elenco degli aumenti possibili ci sono anche i ticket sanitari”.
10 novembre 2015
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