Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Martedì 23 APRILE 2024
Piemonte
segui quotidianosanita.it

Ictus nei pazienti con forame ovale pervio nel cuore. Il Molinette nella task force per le Linee guida europee

Il documento di indirizzo e di Linee guida, rivolte a tutta la comunità medica europea e non solo, sono state redatte da una task force internazionale multidisciplinare, guidata dal Christian Pristipino del San Filippo Neri di Roma e sostenuta, oltre che dalla Società europea di Cardiologia, anche dalle principali Società scientifiche cardiologiche e neurologiche europee. Ampio il contributo della Cardiologia universitaria dell'ospedale Molinette.

30 AGO - E’ stato appena pubblicato, durante il Congresso della Società europea di Cardiologia (ESC), il più grande al mondo di Cardiologia in corso in questi giorni a Monaco di Baviera, il documento di indirizzo e di Linee guida europee sulla prevenzione della recidiva di ictus cerebrale nei pazienti con forame ovale pervio, ovvero un piccolo “buco” del cuore, presente in circa un quarto della popolazione sana e di per sé non patologico, ma che, in determinate circostanze, può portare all’insorgenza di ictus, soprattutto in pazienti di giovane età.

Ampio è stato il contributo della Cardiologia universitaria dell'ospedale Molinette della Città della Salute di Torino, (diretta dal professor Mauro Rinaldi), un grande riconoscimento all'eccellenza scientifica, oltreché clinica, raggiunta in questi campi dalla scuola torinese nel campo dell'interventistica coronarica e strutturale.

 La compagine torinese ha visto coinvolto un team di giovanissimi specialisti e specializzandi, coordinato dal dottor Fabrizio D’Ascenzo, ricercatore dell’Università di Torino, che, con i colleghi Pierluigi Omedé, Sebastiano Gili, Mario Iannacone, Flavia Ballocca, Umberto Barbero e Francesca Giordana, si è occupato della revisione critica della letteratura mondiale sull’argomento, un compito cruciale di cernita e valutazione della ricerca scientifica esistente e necessario per fornire la base scientifica delle raccomandazioni contenute nel documento.

Fondamentale per il raggiungimento di questi risultati è stata l’esperienza pluriennale della scuola torinese in questo ambito, grazie anche al contributo clinico e scientifico del professor Fiorenzo Gaita e del dottor Paolo Scacciatella.

Il documento, rivolto a tutta la comunità medica europea e non solo, è stato redatto da una task force internazionale multidisciplinare, guidata dal dottor Christian Pristipino del San Filippo Neri di Roma e sostenuta, oltre che dall’ESC, anche dalle principali Società scientifiche cardiologiche e neurologiche europee. Nonostante numerose ricerche condotte negli ultimi anni, infatti, non vi era ancora unanime consenso riguardo all’approccio ottimale ai pazienti con questo problema, la cui gestione, di pertinenza non solo cardiologica, ma anche neurologica, richiede la collaborazione professionale tra diverse figure.

 Il documento, frutto della collaborazione internazionale tra i maggiori esperti europei, si prefigge di far luce sulle indicazioni e sul reale beneficio in termini di prevenzione di ulteriori ictus della chiusura del forame ovale pervio, mediante un sistema dedicato, il cosiddetto “ombrellino”, che può essere posizionato a livello cardiaco in anestesia locale tramite una semplice puntura venosa.

30 agosto 2018
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Piemonte

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy