Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Piemonte
segui quotidianosanita.it

Apparecchiature all'avanguardia al laboratorio di biometria e posturologia del Santa Croce, pazienti da tutta Italia

“Le apparecchiature all'avanguardia permettono di effettuare esami in pochi secondi. E i pazienti arrivano anche da Sicilia e Calabria. Le visite di questo genere vengono effettuate al costo del ticket”. Così Riccardo Schiffer, direttore del servizio di Recupero e Riabilitazione Funzionale dell’ospedale Santa Croce e Carle

15 OTT - Venerdì 12 ottobre, presso il laboratorio di biometria e posturologia dell’ospedale Santa Croce e Carle, il direttore del servizio di Recupero e Riabilitazione Funzionale Riccardo Schiffer ha illustrato le peculiarità della strumentazione in dotazione.

Le attrezzature, grazie ad un importante restyling in termini di aggiornamento dei software, rappresentano un caso di eccellenza unico in Piemonte.
“Le apparecchiature all'avanguardia permettono di effettuare esami in pochi secondi. E i pazienti arrivano anche da Sicilia e Calabria” ha sottolineato Schiffer, precisando che “le visite di questo genere vengono effettuate al costo del ticket”.

Parlando di camminata e corsa, il focus sono i piedi. I nuovi software permettono di eseguire esami baropodometrici statici, ma anche dinamici. Il test aiuta a valutare la qualità dell'appoggio a terra dei piedi, fornendo una registrazione grafica della pressione esercitata sul terreno.
Nel laboratorio sono a disposizione due pedane e un tapis roulant che, collegati ai pc, raccolgono in tempo reale una grande quantità di dati ed informazioni utili per determinare una diagnosi: il referto può essere consegnato al paziente già dopo mezz’ora, con esiti sulla lunghezza del passo, sulle patologie del piede e sull’equilibrio.

Si può capire, inoltre, se ci sono problemi neurologici, ma anche se siamo in presenza del cosiddetto “piede diabetico” e dunque si stabilisce, caso per caso, quale sia il plantare più adatto da utilizzare.

Fiore all’occhiello è l’apparecchio che permette di ricostruire la colonna vertebrale in 3D senza radiografie, quindi senza sottoporre il paziente a radiazioni ionizzanti, e di misurare i disturbi di postura o movimento durante la camminata o la corsa. Nello specifico, è possibile evidenziare fenomeni come la scogliosi nei ragazzi, ma anche patologie negli adulti come l’osteoporosi alla colonna vertebrale.

 “In un anno, eseguiamo anche mille esami, con una media di 4-6 pazienti a seduta – ha concluso Schiffer – ma ci stiamo attrezzando per incrementare ulteriormente questo numero ripristinando un tempo d’attesa intorno ai 15-20 giorni”.

15 ottobre 2018
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Piemonte

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy