Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 29 MARZO 2024
Piemonte
segui quotidianosanita.it

Asl Biella: potenziato servizio di assistenza in carcere

L’Asl di Biella investe circa 400.000 euro annui, per cinque anni, per offrire una assistenza completa su più fronti ai suoi detenuti. Tra questi il rafforzamento del personale infermieristico e un'attenzione particolare a chi è affetto da dipendenze patologiche, con percorsi individualizzati

05 NOV - È stato potenziato e rafforzato il servizio di assistenza sanitaria in carcere. Conclusa la procedura di gara per l’affidamento, per cinque anni, delle attività dedicate ai detenuti ospiti nella casa circondariale. "L’Asl di Biella investe circa 400.000 euro annui per offrire una assistenza completa su più fronti", si legge in una nota.
 
"Per quanto attiene il personale infermieristico è prevista la presenza di due infermieri per un tempo di 12 ore giornaliere. Una assistenza, quella degli infermieri, pensata per essere orientata non solo alla gestione e organizzazione dell’intervento con l’applicazione delle prescrizioni diagnostico- terapeutiche, ma che punta anche ad educare alla salute rafforzando al tempo stesso la relazione con l’utente/detenuto e con la squadra di lavoro.
 
Una attenzione particolare è dedicata a chi è affetto da una dipendenza patologica, con un supporto specifico che viene fornito seguendo le indicazioni del SER.D dell’Asl Bi. Per tale attività c’è un team dedicato composto da 3 psicologi, 2 educatori e 1 assistente sociale. L’obiettivo è infatti quello di strutturare per ogni persona che ne avesse bisogno un progetto terapeutico riabilitativo individualizzato (PTRI) per offrire un percorso di recupero personalizzato, frutto della collaborazione di più figure professionali, con un modello di lavoro in équipe.
 
Il carcere di via dei Tigli a Biella è una struttura a custodia attenuata da circa due anni; qui risiedono detenuti con fine pena entro i 5/6 anni e ha una capienza massima di circa 600 detenuti, mediamente vi soggiornano 420/450 detenuti.
 
“L’esternalizzazione del servizio - ha sottolineato Sonia Caronni, garante dei diritti delle persone ristrette nella libertà per il Comune di Biella – ha di certo gettato le basi per migliorare il sistema di garanzia dei diritti e di rispetto alla cura in carcere. Ho apprezzato in modo molto particolare questa attenzione alla cura anche sul fronte della gestione delle dipendenze, in collaborazione con il SER.D; è la dimostrazione del valore dell’esperienza già avviata nella sezione “Ricominciare” che adesso può trovare continuità”.  

05 novembre 2018
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Piemonte

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy